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Reading “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”.Sabato 16 Dicembre 2023 dalle ore 15,00 alle 17,30, presso il salone S. Filippo – via A. Ferreri, 11 di Savigliano; l'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora, nell'ambito del XV° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”; celebra il reading “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”. Interverranno Antonio Scommegna, Maria Franca Dallorto Peroni. Leggeranno Livio Partiti e Corrado Vallerotti. Gli interventi musicali saranno curati del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano. Il tradizionale reading “ Poesie per un Natale Solidale”, inserito nel cartellone degli eventi del “Magnifico Natale” saviglianese; è un momento di poesia e di solidarietà. Saranno messi in vendita i nostri libri di Poesie il cui ricavato servirà a finanziare delle “Borse di studio” a favore dei giovani seguiti dall'Associazione “Dipingi la Pace” di Palermo. Ascolteremo Poesie che aiuteranno a riflettere su questa storia della tradizione cristiana. Poesie che parleranno di piccoli e grandi eventi della vita. Poesie che aiuteranno a trovare nella famiglia un piccolo spazio caldo e autentico. Poesie a fare da lente di ingrandimento sui problemi che ci circondano. Poesie che credono nel potere dell'amore. Non limitiamoci ad accendere luminarie, accendiamo un po' quelle luci "fulminate od opache" dei cuori non c'è crisi che trattenga l 'amore per ammorbidire la ruvidità delle nostre distrazioni. L’evento si concluderà con lo scambio degli auguri e la dolcezza di un aperitivo. – “ GIORNATA MONDIALE della POESIA - 2023 ”Nella splendida cornice del Ridotto del Teatro Civico Milanollo di Savigliano si è svolto nella mattinata il Reading: “ Il PIACERE di SCRIVERE...POESIA” che ha inaugurato la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA ” celebrata nell’ambito del XV° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE “ LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”. Gli studenti dell’I.I.S. “ Arimondi - Eula” di Savigliano e Racconigi, delle classi seconde, coinvolti nel progetto, hanno potuto toccare con mano l'universo poetico scongelato dalle antologie attraverso la testimonianza e la lettura di poesie con il maestro e poeta Cosimo Damiano Damato che ha coinvolto tutti attraverso momenti di toccante e potente liricità. La sua voce, il sorriso, l’intensità dello sguardo ha sedotto tutti parlando di poesia, di musica, di follia, di versi, senza censurare lo sguardo sulla vita. Così la poesia diventa fulcro d’un messaggio sociale che tocca e sconquassa i cuori. Il lato poetico di Damato viene sublimato dalla ricerca spasmodica di valori ancestrali, di insegnamenti e di lusinghe. I suo poetare accende ricordi, affascina, commuove e appassiona. Il poeta assume un ruolo potente e allo stesso tempo delicato racchiuso in quel forte impatto emozionale dell’amore e della poesia. Al saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, è seguito quello di Antonello Portera, Sindaco di Savigliano e di Luca Martini, Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “ Arimondi - Eula” di Savigliano e Racconigi. L’intervento di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell’Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia, ha evidenziato come gli studenti, coinvolti nel Progetto, hanno saputo scoprire le proprie emozioni, il proprio vissuto con la composizione di poesie, espressioni delle loro particolari sensibilità. La cerimonia di Premiazione, la lettura delle loro poesie e l’ omaggio di una silloge a tutti i presenti ha concluso l’evento.
XV° “FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE “ LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”Nella splendida cornice del Teatro Civico Milanollo di Savigliano si è svolto il recital “ELETTROSHOCK” che ha caratterizzato la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA ” celebrata nell’ambito del XV° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE “ LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” ideato dal poeta Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano. Lo spettacolo, unione di musica, poesia e teatro è stato un mix vincente che ha fatto breccia nei cuori dei presenti. Sul palco c’erano Antonella RUGGIERO che ha cantato i suoi grandi successi e quelli di altri cantautori amati dalla poetessa Alda MERINI, il maestro Cosimo Damiano DAMATO che ha interpretato le più belle poesie di Alda, mentre al pianoforte si è esibito il maestro Roberto OLZER. Un grande cast per un pubblico molto recettivo ha fatto si che si creasse uno scambio di energia tra palco e platea, nel racconto del viaggio orfico della poetessa, scandito da una scaletta di perle musicali, poesie, aneddoti, brevi monologhi. Catturati dalla strepitosa e potente voce della Ruggiero, coinvolti nella struggente recitazione di Damato, accompagnati dalle intense armonie e ritmi di Olzer, i presenti hanno potuto godere di uno spettacolo unico, in cui a primeggiare è stato il potere catartico dell’arte, che ha rapito gli spettatori per tutta la durata dell’esibizione ed oltre. Rappresentazione elegante e allo stesso tempo coinvolgente, “ELETTROSHOCK” è stato l’epilogo del Festival. Un evento che ha dimostrato che la Poesia, quando è frutto di duro lavoro, grande dedizione e professionalità, può raggiungere risultati sorprendenti e arrivare al cuore pulsante di tutti. “ GIORNATA MONDIALE della POESIA ”Cenacolo "Clemente Rebora" - Associazione Culturale - Savigliano XV° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE “ LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”VENERDÍ 27 Ottobre 2023 Presso il Civico Teatro MILANOLLO – Piazza Turletti - Savigliano
“ GIORNATA MONDIALE della POESIA ”
h. 9,00: Esposizione di tavoli poetici della FIERA del LIBRO di POESIA.
h.9,30: Reading: “ Il PIACERE di SCRIVERE...POESIA”. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, di Antonello Portera, Sindaco, Roberto Giorsino, Assessore alla Cultura di Savigliano e Luca Martini, Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “ Arimondi - Eula” di Savigliano e Racconigi. Intervento di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell’Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia. Gli Studenti incontrano il maestro e poeta Cosimo Damiano Damato. Cerimonia di Premiazione. Leggono gli studenti. Ai presenti omaggio poetico.
h. 16,15: Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. h. 16,30: ►: Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell’Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia, presenta la silloge “RAGGOMITOLATO” di LUCA ISOARDO, referente a Cuneo del movimento letterario nazionale “Rinascimento poetico". h. 17,30: ►“ Il POETA e la sua LUCCIOLA”: la storia d’amore tra LYDIA NATUS e CLEMENTE REBORA a cura di LIVIO PARTITI. Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano. Ai presenti omaggio poetico. h.21,00: “ ELETTROSHOCK. RECITAL per ALDA MERINI”. La poesia di ALDA MERINI raccontata da ANTONELLA RUGGIERO e COSIMO DAMIANO DAMATO. Al pianoforte il maestro ROBERTO OLZER. Un recital che rende omaggio ad Alda Merini, un viaggio attraverso monologhi, aneddoti e versi della poetessa dei Navigli.
dal 9 OTTOBRE VENDITA dei BIGLIETTI: Cell. 3386866917. E-mail: info@cenacolorebora.org Lunedì-martedì venerdì- sabato: dalle ore 10,30 – 12,00. Mercoledì-giovedì: dalle ore 16,00 – 19,00. COSTO BIGLIETTI PLATEA e PALCHI: €. 20,00. COSTO BIGLIETTI GALLERIA E LOGGIONE: €. 15,00. PRESSO Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora" via Tapparelli, 15 - Savigliano. FESTA della CULTURA SAVIGLIANESEIeri 10 Giugno si è svolta la FESTA della CULTURA SAVIGLIANESE e l’Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora" di Savigliano, nell’ambito del XV° FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE “ LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” ha partecipato con il reading “I poeti incontrano la Costituzione” nel 75° ANNIVERSARIO”. L’evento si è svolto presso la Sala Miretti dell’Antico Palazzo Comunale di Savigliano. Il Sindaco Antonello Portera, presente anche l’Assessore alla Cultura Roberto Giorsino, ha portato il saluto dell’Amministrazione. Sono intervenuti anche il Presidente della Consulta Cultura Sergio Daniele e Laura Mellano, organizzatrice impeccabile. I Poeti Luca Isoardo, Sergio Gallo, Maria Franca Dallorto Peroni, Lucia Lorini Tanga, Luciana Barisone, Concetta Failla, Paolo Dompè, Ferruccio Orusa, Rosangela Artusio, Giancarlo Abbà, Bernardo Negro, Giuseppe Abram, Antonio Scommegna e Rino Celoria hanno letto poesie che hanno emozionato cuori e menti. Gli Spazi musicali sono stati curati con professionalità e simpatia dalla Corale Alpina “ Rino Celoria” di Savigliano diretta dal Maestro Silvana Ferrero. Ha condotto l’evento Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora". Il file-rouge dell’evento è stato: “I poeti incontrano la Costituzione”, infatti chi meglio del poeta ha la facoltà di descrivere un avvenimento così importante della nostra memoria collettiva e della storia della nostra democrazia come la nascita della Costituzione? Un percorso a più voci che rilegge la nostra Carta fondamentale con gli occhi della POESIA, affrontato da generazioni che hanno avuto con essa rapporti indiretti ma forti, sostenuti dall’orgoglio e dall’identità partecipativa trasmessa loro dall’esperienza e dai ricordi dei padri o addirittura dei nonni. Il reading ha voluto essere soprattutto un appello affinché tutti tengano viva la tensione morale, la forza di volontà, la spinta riformatrice che caratterizzarono il lavoro dei Padri costituenti, poiché con la poesia si possono recuperare le energie perdute per scongiurare la «profezia» di George Santayana: «Coloro che non ricordano il passato sono condannati a ripeterlo». Il reading ha radunato intorno al testo costituzionale contributi disparati di poesia, i vari punti di vista e ispirazioni ci offrono un commento vitale, un coro ricco di esperienze diverse che riflette il respiro contemporaneo e che spingono noi oggi a non fare di quel pezzo di storia una roba da bacheca, un soprammobile impolverato. Sembrerebbe impossibile a prima vista ingabbiare gli slanci poetici legati agli articoli della Costituzione, ma, se pensiamo al valore etico dei principi fondamentali rinnovatori del nostro Stato, possiamo comprendere come si possano conciliare con l’umano, con le speranze, gli stati d’animo, i vissuti, le rimembranze. La Storia in fin dei conti è cosa che ci riguarda da vicino. Vi si può accedere in tanti modi, anche con i versi, romantici, realisti, surreali, ironici Chi meglio del poeta ha dimestichezza con questi stati d’animo. La POESIA ha assunto questo compito cioè di catalizzare questi moti dell’animo che hanno lasciato un segno indelebile nella nostra vita sociale e politica, nella nostra cultura. La Costituzione è come l’albero maestro di un veliero, punto di riferimento e di sostegno nella navigazione cosi deve essere per la Costituzione soprattutto per le nuove generazioni, sprofondate in un deserto ideale. L’Unesco nel proclamare nel 1999 a Parigi il 21 Marzo come la Giornata Mondiale della Poesia, ha denunciato l’impellente necessità di recuperare il valore sociale della poesia poiché essa è mezzo efficace per risvegliare le coscienze. l`art. 59 della Costituzione prevede che il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario: Carlo Alberto Salustri, Trilussa (1950), Eugenio Montale (1967), poi Nobel nel 1975 e Mario Luzi (2004). Nella Costituzione italiana c'è la poesia? Direi proprio di sì perché “ La Poesia è sbocciata dalle testimonianze rintracciabili nell'embrione della Costituzione italiana, tra le cui pieghe giuridiche c'è la grande storia fatta di un'infinità di piccole storie, dopo più di settantacinque anni, regge i pilastri dei diritti, delle libertà fondamentali e ci porta a ripensare la nostra storia, i nostri valori e, in ultima istanza, la nostra identità “. A conclusione dell’evento i presenti hanno ricevuto un omaggio poetico.
La libbertà de pensiero di Trilussa
Un
Gatto bianco, ch'era presidente
l’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora“ ha celebrato la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA”Il Cenacolo "Clemente Rebora", nell’ambito del XV° FESTIVAL di Espressione Artistica e di Impegno Civile “La POESIA, Espressione di Tensione Umana e Spirituale”, ha celebrato la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA” con reading realizzati il 21 e 24 Marzo u.s., con gli studenti delle classi 2^ D AFM Prof. ssa Carla Avena; 2^ A CAT Prof. ssa Federica Oggero; E 2^ E CAT Prof. Salvatore Millesoli coinvolte nel progetto “Il piacere di scrivere... poesia” dell’ I.I.S. “Eula – Arimondi” di Savigliano e Racconigi. Sono intervenuti Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” e Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe”- Premio di Poesia. Agli studenti è stata omaggiata una silloge. Il compito della poesia è di tirarci fuori dalla quotidianità, non anestetizzandoci o offrendoci una banale via di fuga dalla realtà, ma risvegliando qualcosa che aiuta a metterci in contatto con la nostra anima. Grazie alla forza evocativa che possiede, la Poesia entra nella sfera dei sentimenti e delle emozioni del lettore, tutt'altro che avulso dalla realtà e dalla società. Il poeta testimone del suo tempo, è investito di una grossa responsabilità nel trasmettere conoscenza. La poesia è molto più che una parola è anche immagine, è ritmo, è un esercizio attraverso il quale accresciamo il linguaggio, migliorando il modo di esprimersi, accrescendo il vocabolario e la capacità di comprensione. L’esperienza del poeta esprime un valore umanizzante, un modo creativo di usare la propria fantasia, le proprie emozioni, i propri sentimenti e i propri ideali. La poesia usa “ il silenzio” per far risuonare e significare le parole e permette di comunicare emozioni, stati d'animo, concetti, in modo più potente ed efficace.
Antonio Scommegna Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” Presentata la silloge “MEMORIE” di FERRUCCIO ORUSASabato u. s. l’Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora" di Savigliano, nell’ambito del XV° FESTIVAL di Espressione Artistica e di Impegno Civile “ La POESIA, Espressione di Tensione Umana e Spirituale”, ha celebrato la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA” con il reading e la presentazione della silloge “MEMORIE” di FERRUCCIO ORUSA. L’evento si è svolto presso la Sala dell’Antico Palazzo Comunale in via Miretti di Savigliano, gentilmente concessa dal Comune di Savigliano. Ha portato il saluto l’Assessore alla Cultura Prof. Roberto Giorsino. Ha fatto da cornice e guidato l’evento il prof. Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora" che ha ringraziato il pubblico numeroso e la Fondazione CRT, Presidente Giovanni Quaglia, la Fondazione CRS, Presidente Sergio Soave; la Banca CRS, Direttore Emanule regis; L’Agenzia Unipol di Savigliano – Cristiano Mellano che sostengono economicamente la realizzazione dei degli eventi. Il Dipartimento di Musica Contemporanea del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano, Direttore Michelangelo Alocco e Rita Portera, ha curato gli spazi musicali con il pianista Marco Isaia che ha accompagnato il basso-baritono Ezio Bertola con brani della tradizione operistica italiana. Paolo Dompé ha letto le poesie. Ferruccio Orusa, saviglianese, docente di Lettere, si è sempre interessato di psicologia, dando soddisfazione alle proprie curiosità. Collaborando con l'Associazione culturale Cenacolo “Clemente Rebora” ha espresso la propria vena poetica. E’ presente ai dibattiti sulla vita cittadina e con questa silloge riflette sui valori della vita, sulle illusioni e sui i ricordi. L’intervento magistrale di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione Culturale "Massimiliano Kolbe"- Premio di Poesia; ci ha immersi nei temi che caratterizzano la poetica di Ferruccio Orusa. “ Il tema della memoria è centrale nella raccolta poetica di Ferruccio Orusa. I ricordi non svelano il segreto della loro presenza, rinviano piuttosto a vicende di vita e di morte, di gioia e di dolore, lasciando come unico conforto l'immagine viva ma fragile di una speranza di felicità. La memoria, oscurata dall'inesorabile scorrere del tempo, reca conforto e ruota attorno all'esistenza del poeta. Le presenze, gli incontri aprono un varco reso possibile dall'attivazione del ricordo carico di relazioni umane, dei momenti di un passato forse felice e un presente sempre più vuoto e smarrito. Possiamo rintracciare un forte dinamismo delle sensazioni legate all'illuminarsi o all'indebolirsi del ricordo. Il bisogno di riannodare un contatto con il passato, spinge il poeta a recuperare momenti ed eventi di cui vuole conservarne traccia. Una silloge delicata e concreta, una sessantina di liriche in cui Orusa racconta la sua quotidianità in maniera mai banale, utilizzando un linguaggio semplice e diretto, con le parole di tutti i giorni permeate da un grande senso del ritmo che attraversa il dolore, la solitudine, la sofferenza, il silenzio. Orusa rivive i luoghi, le cose e le persone in un’ambientazione intima, familiare e pone grande speranza nella poesia che porta dove nessun’altra cosa arriva perché rischiara significati nascosti tra le pieghe della realtà, li rende disponibili, ne offre una immediata percezione. Il saluto finale di Ferruccio Orusa ha concluso il bel pomeriggio.
READING: “ Poesie per un NATALE di SOLIDARIETÀ”Le Associazioni culturali Cenacolo "Clemente Rebora e " “Massimiliano Kolbe” organizzano per Sabato 17 Dicembre 2022, alle ore 15,00 presso il Salone di S. Filippo – via A. Ferreri, 11 di Savigliano, il READING “ Poesie per un NATALE di SOLIDARIETÀ”. L'evento, condotto da Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, ospiterà per gli spazi musicali il Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano mentre Corrado Vallerotti, attore della Compagnia 1° Atto di Saluzzo leggerà le poesie, seguirà l’intervento di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” – Premio di Poesia con una riflessione sul tema “NATALE e SOLIDARIETÀ ”. Questo evento conclude il percorso del 14° "FESTIVAL di Espressione Artistica e di Impegno Civile - La POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”. “ Ascolteremo poesie che ci aiuteranno a riflettere su questa storia della tradizione cristiana. Poesie che parleranno di piccoli e grandi eventi della vita. Poesie che ci aiuteranno a ritrovare nelle famiglie un piccolo spazio caldo e autentico. Poesie a fare da lente di ingrandimento sui problemi che ci circondano. Poesie che credono nel potere dell'amore, nella magia del Natale. Non limitiamoci ad accendere luminarie, accendiamo un po' quelle luci "fulminate od opache" dei cuori perché non c'è crisi che trattenga l 'amore per ammorbidire la ruvidità delle nostre distrazioni”. Per l’occasione saranno messi in vendita sillogi e libri di Poesie dei soci del Cenacolo il cui ricavato servirà a realizzare delle “BORSE DI STUDIO” a favore dei giovani palermitani seguiti dall'Associazione “DIPINGI LA PACE” di Palermo.
Ingresso libero e buffet con scambio degli auguri.
Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano (Cn) Cell. 3386866917. E-mail: info@cenacolorebora.org – sito: www.cenacolorebora.org
GIARDINOLETTERARIO 2022Sabato 1 Ottobre u. s. alle ore 10,00 presso il “ Giardino Letterario “ Clemente Rebora”di Savigliano, l’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, nell’ambito del XIV° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”; ha celebrato la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA ” con la Cerimonia di Premiazione e la messa in posa della Lagestromia e della targhe poetiche dedicate ad “ALDA MERINI” e agli studenti vincitori del progetto:“ Il piacere di scrivere...Poesia”. Ha guidato l’evento il Prof. Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” che ha ringraziato le Prof. sse Claudia Bosso, Nadia Minervini, Marilena Mellano e Loris Panero e le classi 2^ E CAT, Classe 2^ A MEC, Classe 2^ D AFM, Classe 2^ A CAT dell’ - I.I.S. “ Arimondi - Eula” Savigliano – Racconigi dell’a. s. 2021/2022. Gli studenti coinvolti nel progetto hanno potuto toccare con mano l'universo poetico scongelato dalle antologie attraverso la testimonianza e la lettura di poesie dei relatori. Il confronto ha permesso agli studenti di scoprire le proprie emozioni, il proprio vissuto nel comporre poesie, espressioni delle loro particolari sensibilità. Il progetto, infatti, prevedeva la partecipazione attiva degli studenti con la composizione di due poesie per ciascun studente. Il materiale raccolto è stato esaminato da una Giuria composta dai poeti dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” che ha elaborato una graduatoria finale con un 1°/2°/3° posto e 16 poesie finaliste raccolte in una silloge. La poesia è una forma d’arte che aiuta a scavare a fondo nei cuori e prova a lasciare un segno, che servirà per il resto della vita. Si tratta di un percorso, ne siamo consapevoli, che richiede tempi lunghi, continuità ma siamo convinti che ripagherà. E’ seguito il saluto del Prof. Roberto Giorsino, Assessore alla Cultura di Savigliano e del Prof. Luca Martini, Dirigente Scolastico dell’I.I.S. “ Arimondi - Eula” di Savigliano e Racconigi. Dopo l’intervento di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente della Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe”- Premio di Poesia, sulla vita e la poetica di Alda Merini, sono state scoperte la pianta di Lagestroemia e le targhe poetiche di ALDA MERINI e degli studenti vincitori del primo Premio: DAVIDE PORTA, a. s. 2018/19; SERENA MONDINO a. s. 2019/20 e ALESSANDRO PETRONE a. s. 2021/22 . Sono risultati VINCITORI: 2° Premio: FRANCESCO NJECI, 3° Premio ex-aequo: SOFIA CHIARAMELLO e DAVIDE GILETTA . Mentre i finalisti sono risultati: MATTIA MALLAMO, MATTEO GRELLA, ISABEL GAZA, FABIO GHIA, DIEGO TRECASTAGNE, MATTIA ACCASTELLO, ROBIN SINGH, LALA MERIGLEN, ELISA PEANO, NICOLAS RISTA, SOFIA BATTAGLIERO, ANDREA MELLANO, AURORA FISSORE, ORIELA SIMONI, CHIARA GERBAUDO e NICOLÒ GULLINO. Gli studenti vincitori e finalisti hanno letto le proprie poesie e ricevuto dalle Autorità presenti un diploma e una copia della silloge. A tutti i presenti all’evento è stato omaggiato un libro di poesie.
– “ GIORNATA MONDIALE della POESIA - 2022 ”
L’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, nell’ambito del XIV° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, celebrerà Sabato 1 ottobre 2022 a partire dalle ore 10,00 l’evento della Cerimonia di Premiazione e Reading: “ IL PIACERE DI SCRIVERE...POESIA”. Le Autorità, gli Studenti delle Scuole saviglianesi e Cittadinanza parteciperanno presso il “ Giardino Letterario - Clemente Rebora” in via Chichignetto - Savigliano , alla messa in posa del roseto e delle targhe poetiche dedicate alla poetessa “ALDA MERINI” e agli Studenti vincitori del concorso. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. Intervengono: Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell’Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia, Antonello Portera, Sindaco di Savigliano, Roberto Giorsino, Assessore alla Cultura di Savigliano e Luca Martini, Dirigente Scolastico dell’ I.I.S. “ Arimondi - Eula ” di Savigliano e Racconigi. Legge Paolo Dompè. Spazi musicali curati dagli studenti dell’ I.I.S. “ Arimondi - Eula ” di Savigliano e Racconigi. Ai presenti omaggio poetico.
La partecipazione all’evento è libera.
Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano (Cn) Cell. 3386866917. E-mail: info@cenacolorebora.org – sito: www.cenacolorebora.org
Reading e presentazione dell’”ANNUARIO ARTISTICO – LETTERARIO” del Cenacolo “Clemente Rebora“.L'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, nell’ambito della XIV^ EDIZIONE del Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e PIRITUALE”, presenta con un reading l’”ANNUARIO ARTISTICO – LETTERARIO”, che racconta la storia umana e culturale dell’ ASSOCIAZIONE e celebra il TRENTENNALE della sua costituzione con atto notarile. L’evento si svolgerà SABATO 18 Giugno 2022 alle ore 16,00 - presso il Salone d’Onore di Palazzo Taffini - Via S. Andrea, 53 – Savigliano. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. Intervengono: Lucia Lorini Tanga, Vice-Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, Renato Scavino, saggista, Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell’Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” – Premio di poesia e Giovanni Maurilio Rayna, poeta. Leggono Concetta Failla e Paolo Dompè. Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano. Ai presenti omaggio poetico. L'idea di realizzare un Annuario Artistico Letterario dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” mi è venuta naturale ripensando al percorso dei quarant'anni del nostro sodalizio. l’Annuario risponde all'esigenza di raccogliere in una pubblicazione, destinata a restare come memoria storica, le notizie degli eventi che sono stati realizzati a partire dal 1980. Una testimonianza della vitalità dell'Associazione nell’ambito culturale, educativo e umano, svolti con impegno e passione, nella comunità saviglianese. L'Annuario racconta il Cenacolo, le attività, le testimonianze attraverso anche i ricordi fotografici. In questa breve presentazione esprimo il mio ringraziamento a quanti hanno caldamente incoraggiato le nostre iniziative, ai collaboratori, che non sono mai mancati, e a coloro che ci hanno sostenuto in questi quarant'anni. Ho voluto che l'Annuario non descrivesse solo l' Associazione, ma che essa parlasse di sé attraverso le voci di tutte le sue componenti e che fissasse quindi un ricordo nella memoria della nostra esperienza, un ricordo in cui riconoscersi compiutamente. Schegge di vita vissuta che ci permettono di far tesoro dell’oggi, per affrontare meglio il domani. Ingresso libero con mascherina. Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano (Cn) Tel. 3386866917. E-mail: info@cenacolorebora.org – pec: cenacolorebora@pec.it sito: www.cenacolorebora.org READING “ POESIE in CITTÀ”L'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, nell'ambito della XIV^ Edizione del "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, vi invita, Sabato 4 Giugno 2022, dalle ore 15,00 alle16,00, giornata della – Festa della Cultura Saviglianese - al READING “ POESIE in CITTÀ” - presso Piazza Turletti di Savigliano. Presenta Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. Leggono i soci e i simpatizzanti. Ai presenti omaggio poetico. La poesia promuove valori attraverso un linguaggio consapevole. E' particolarmente interessante scoprire che i poeti con le loro POESIE ci donano la possibilità di percepire strati di pensiero, di esperienze, di emozioni e di affetti che attraversano la nostra vita. Siamo convinti che “La poesia è una grazia, una possibilità di staccarsi per un po’ dalla terra e sognare, volare, usare le parole come speranze, come occhi nuovi per reinventare quello che vediamo”. Questa bellissima frase dell’attrice Monica Vitti fa riflettere sul valore della poesia. Una forma d’arte che può permetterci di andare oltre la realtà, di osservare cose che comunemente non vengono considerate. Ci aiuta a scavare a fondo nel nostro cuore e prova a lasciare un segno, che servirà per il resto della nostra vita. Reading “ INSIEME” - Omaggio Poetico a ROSITA ALLAN e VINCENZO LA PORTA.L'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, nell’ambito del XIV° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”; organizza per Sabato 21 Maggio, alle ore 15,30, presso il Salone d’Onore di Palazzo Taffini di Savigliano, il Reading “ INSIEME” - Omaggio Poetico a ROSITA ALLAN e VINCENZO LA PORTA. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. Intervengono: Mariarosa Masoero, Università di Torino; Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell’Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia; Renato Scavino, saggista e Maria Genovese, poetessa. Legge Corrado Vallerotti, Attore della Compagnia 1° Atto di Saluzzo. Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano. Ai presenti omaggio poetico - Seguirà rinfresco. Ingresso libero con MASCHERINA FFP2. Partecipare ad una ricorrenza significativa è per certi aspetti emozionante, poter condividere con familiari, parenti e amici sentimenti di affetto dimostra ancor di più la bontà di Rosita e Vincenzo complici nella pubblicazione di una silloge congiunta. Un'occasione che ci dona la testimonianza di chi, come loro, conosce bene la fatica dello stare Insieme, gomito a gomito, giorno dopo giorno; con caratteri, interessi, storie, pensieri differenti. Rosita e Vincenzo hanno condiviso la stessa mensa, lo stesso tetto, lo stesso stile di vita. Una sfida,un viaggio affascinante. Solo “Insieme” si diventa luce, da soli siamo come delle lampadine spente. Rosita e Vincenzo ci testimoniano che le fatiche e le gioie, sostenute anche dal loro cammino di fede, non sono altro che lievito per crescere nell'amore. Ho voluto dare questo titolo alla mia breve presentazione “Pane, Amore e...Poesia”, parafrasando quello di un film noto, perché ritengo che siano gli accessori essenziali caratterizzanti da sempre non solo la loro vita ma anche i rapporti che hanno saputo tessere con tutti coloro che hanno avuto l'onore di conoscerli e frequentarli. Il pane, metafora della vita, richiama il semplice chicco di grano che si trasforma in fragrante nutrimento. Spezzare il pane ha sempre voluto essere segno di amicizia, di condivisione, non solo di cibo. La parola amore, un po’ troppo inflazionata oggi, ci dice che la vita è incompiuta senza un briciolo di amore, si rischierebbe di trascorre una vita arida e senza speranza. L'amare è connaturato a chi, come Rosita e Vincenzo, sulla soglia ormai dei 60 anni di matrimonio, non ha scalfito la loro testimonianza genuina, fonte inesauribile a cui tutti noi abbiamo potuto attingere. Infine, la poesia, energia creatrice che porta impresso nel loro DNA il lutto e la gioia, il dolore e la pietà, l'emozione e il fervore, il suono e la memoria, il paesaggio reale e il paesaggio interiore dell'anima. E’ stato dato alle stampe la silloge di Rosita e Vincenzo dal titolo “ INSIEME” a coronamento di una vita, un testamento da lasciare ai figli, nipoti e amici. Dalla lettura della silloge emergono due vite fatalmente segnate da una condivisione che ha cementato ed esaltato un amore che il tempo ha consolidato fino a culminare con quest’opera editoriale di non poco conto. Non si può pubblicare un libro in due se non c’è perfetta fusione, identità di vedute, o una stupenda linea guida comune da inseguire. Oso pensare che tale corrispondenza, tale simbiosi di pensiero non poteva approdare nel tempo che a questo libro, a questo risultato. Se di Rosita sorprende l’esaltazione del tema della famiglia, dell’amore, in Vincenzo sorprende la peculiarità che gli proviene dalla sua costante denuncia dei mali dell'umanità che tiene, lui e noi, in angoscia, come una frana latente pronta a rovinare in una catastrofe generale. Scorrendo le pagine della silloge, la fusione tra i due poeti è così compiuta che il tempo pare non esistere più e forse non sembra poi aver più tanto senso, come se tutto si svolgesse nella dimensione univoca di un eterno presente. E’ la consapevolezza (inconsapevole) di non aver tradito l’infanzia del cuore. Una silloge che converge in un’unica partitura, pur mantenendo caratteri completamente autonomi. I testi parlano al lettore, e in alcune liriche, si ha la sensazione che vadano lette usando una specie di filo d’Arianna come guida per attraversare la loro struttura tematica e formale. Due autori, due stili, che si alternano in un mosaico composito le cui tessere invitano ad un reale incontro con l’altro per stare Insieme.
Antonio Scommegna - Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” XIV^ Festival di espressione artistica e di impegno civile
l’Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora" di Savigliano, nell’ambito del XIV° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, presenta SABATO 9 APRILE 2022 alle ore 15,30 presso la Sala Chiesa di Sant’Agostino – piazzetta Arimondi, 15 di Savigliano; il reading con presentazione della silloge “DI NOTTE ALLA MIA SCRIVANIA” di PAOLO DOMPE’. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. Interventi di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell’Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” – Premio di Poesia e di Daniele Bianco, pittore. Legge Paolo Dompè. Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano.
«La poesia non è tutto quello che voglio scrivere, tutti i pensieri non entrano nella mia penna» Così esordisce Paolo Dompè in uno dei suoi componimenti, ma chi leggerà la seguente silloge comprenderà presto che, in realtà, l'autore è riuscito a esprimere in queste pagine pensieri profondi e coinvolgenti, che al di là della bellezza stilistica sanno sorprendere perché spingono, delicatamente ma con incisione, alla riflessione collettiva, e perché trasmettono emozioni intense. Sì, perché sia nei componimenti iniziali della raccolta, in cui la metrica aderisce a un'architettura più tradizionale, sia in quelli che si presentano quasi come un racconto, animato dai sentimenti ripercorsi e dai loro simboli, la grazia della poesia emerge insieme all'immediatezza dei messaggi, che giungono chiari al lettore anche quando sono parzialmente celati da un velo di ricercatezza. Del resto, l'autore è ben consapevole di quante sfumatura connotino l'esercizio della "parola" e sa servirsene egregiamente.» (dalla prefazione di Marina Sarracino)
Ingresso libero con GREEN PASS RINFORZATO e MASCHERINA FFP2. XIV^ Festival di espressione artistica e di impegno civileL'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, nell'ambito del XIV^ Festival di espressione artistica e di impegno civile “La Poesia, espressione di tensione Umana e Spirituale”, presenta sabato 2 Aprile 2022 alle ore 17,00 presso la Sala di Palazzo Miretti in piazza Santorre di Santarosa di Savigliano, il saggio “Il piacere nell’Antico e Nuovo Testamento” del socio Orusa Ferruccio. Interverreanno il Prof. Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” ed il Dr. Giovanni Callegari, psicoanalista, già giudice presso il Tribunale minorile di Torino. Questo libro è un'indagine sui motori affettivi che determinarono lo sviluppo della civiltà semita descritta nella Bibbia, nei Vangeli e il significato delle Lettere di Paolo di Tarso. Viene descritto il ruolo dell'amore, della sessualità, il senso del peccato nelle religioni coeve all'ebraismo, fino al ruolo di Mosè, non ebreo ma che salvò il popolo semita, insieme ad altre minoranze, imponendo loro uno stretto monoteismo, mai del tutto accettato. Poi la figura enigmatica di Cristo, ancora oggi oggetto di indagini e dibattiti tra teologi, che si presenta sulla scena con un nuovo messaggio, un amore sublimato, aperto a tutti. Infine Paolo di Tarso che, avendo compreso la fine imminente dello Stato di Israele, per la sua intransigenza verso l'Impero romano, decide di esportare ovunque il messaggio cristiano. Il testo è arricchito da numerose e appropriate citazioni tratte dai testi sacri.
Ingresso libero con GREEN PASS RINFORZATO e MASCHERINA FFP2 READING: “ Poesie per un NATALE di solidarietà”Le Associazioni culturali Cenacolo "Clemente Rebora e " “Massimiliano Kolbe” organizzano Sabato 18 Dicembre 2021, alle ore 15,00 presso il Salone di S. Filippo – via A. Ferreri, 11 di Savigliano, un READING “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”. L'evento sarà arricchito per gli spazi musicali dalla zampogna del maestro Nino Carriglio mentre Corrado Vallerotti, attore della Compagnia 1° Atto di Saluzzo leggerà le poesie. Questo evento conclude il percorso del 13° "FESTIVAL di Espressione Artistica e di Impegno Civile - La POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”. Ascolteremo poesie che ci aiuteranno a riflettere su questa storia della tradizione cristiana, Poesie che parleranno di piccoli e grandi eventi della vita, poesie che ci aiuteranno a trovare nella famiglia un piccolo spazio caldo e autentico. Poesie a fare da lente di ingrandimento sui problemi che ci circondano. Poesie che credono nel potere dell'amore, nella magia del Natale. Non limitiamoci ad accendere luminarie, accendiamo un po' quelle luci "fulminate od opache" dei cuori non c'è crisi che trattenga l 'amore per ammorbidire la ruvidità delle nostre distrazioni. L'evento sarà aperto dal saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, seguirà una riflessione di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione culturale " “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia sul tema: “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”. A tal proposito, saranno messi in vendita sillogi e libri di Poesie dei soci del Cenacolo il cui ricavato servirà a realizzare delle “BORSE DI STUDIO” a favore dei giovani palermitani seguiti dall'ASSOCIAZIONE “DIPINGI LA PACE” di Palermo.
Ingresso libero con green pass e mascherina
Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano (Cn) Cell. 3386866917. E-mail: info@cenacolorebora.org – sito: www.cenacolorebora.org Presentazione della silloge “ NELL’ARIA C’ E’ QUALCOSA DI TE CHE NON RIESCO A TRATTENERE”L’Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora" di Savigliano, nell’ambito del XIII° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE, propone SABATO 6 NOVEMBRE 2021 alle ore 16,30 Presso il Salone d’Onore di Palazzo Taffini - via S. Andrea, 53 –Savigliano la presentazione della silloge “ NELL’ARIA C’ E’ QUALCOSA DI TE CHE NON RIESCO A TRATTENERE” di ANTONIO SCOMMEGNA. Intervengono: Maria Franca Dallorto Peroni e Maria Genovese. Seguirà Recital con la partecipazione di Cosimo Damiano Damato ( voce ) e Riviera Lazeri ( violoncello). "L’amore sensuale e mistico, quello sacro, quello perduto e ritrovato, temuto e sfuggente nell’avanzare degli anni. L’amore maturo che ha ancora il gusto acerbo e primiziale. Quello dell’assenza, quello della salita, quello della vertigine, quello cantato e decantato, quello che ritorna ascoltando un vecchio vinile a 33 giri. Vortice della giovinezza, sacra sindone nello specchio dove ritrovare gli stessi occhi da ragazzo. Quello sguardo che non invecchia insieme agli occhi ancora capaci di commuoversi. Nell’aria c’è qualcosa di te che non riesco a trattenere è un cantico cantautorale, versi che appaiono come un bestiario d’amore capovolto, in direzione controvento. Istinto che si fa gentile, sentimento che si rifugia nel mistero di un amore liquido distillato in segreto. Una commedia amorosa che sfiora il divino dove la divinità abbandona ogni superstizione e si affida alla musica delle parole. Poesie-canzoni che hanno nel suo spirito un tentativo di custodire un pezzo di vita smisuratamente lontano ed infinito. Scavare in profondità dove l’amore si nasconde, ha timore del mistero dei sentimenti. Uno scrigno emotivo che si libera in un agguato di versi che rubano refrain di canzoni venute dal mare o trovate su un banco di nostalgia. E qualcosa di rivoluzionario riemerge sempre da ogni enigma, da ogni alba, da ogni onda cancellata, da ogni marea arginata, da ogni dolcezza taciuta, da ogni febbre benedetta. La voce di Scommegna arriva dal Mediterraneo, un sangue partigiano e civile, una voce anche malinconica dove il Nostos ha l’asprezza del sale rosso. Un bambino in esilio che esplode e consuma, devasta e scompone, si avvinghia al tempo e spezza lancette e ogni ordine cambiando la direzione di ogni bagliore, aspettando che la luna torni a toccare la terra e ritorni dolcemente a giocare con il mare in quell’ora contraria degli amori del pomeriggio che si vivono a Sud. Una pausa dal vivere, dal tempo, la sospensione anche dei pensieri. Il dormiveglia, l’attesa di qualcosa che rinuncia ad essere illudendoci che non accadrà. Poesie olfattive come quelle di Jean-Claude Izzo, marine e di pace lontana come quelle di Michelstaedter. Prefazione di Cosimo Damiano Damato ingresso con green pass. è preferibile la prenotazione.
Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano(Cn).Tel.3386866917E-mail: info@cenacolorebora.org –www.cenacolorebora.org.
Reading “Slalom poetico”XIII° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” La S. V. È INVITATA SABATO 24 Luglio 2021 alle ore 18,00 al Reading "Slalom poetico” presso il Museo Civico " Antonino Olmo " - via S. Francesco, 17/19 Savigliano. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. Leggono i Poeti del sodalizio e simpatizzanti. Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano. Ai presenti omaggio poetico. Reading “METTIMI COME SIGILLO SUL TUO CUORE”L’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, nell'ambito della XIII^ EDIZIONE del Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, celebra con il Reading “METTIMI COME SIGILLO SUL TUO CUORE” GIOVANNI MAURILIO RAYNA, Sacerdote e poeta che vive e lavora nella sua città natale di Savigliano. Qualificato e notevole è il suo impegno nel campo letterario e artistico. È stato definito il poeta della “sacramentalità diffusa” per cui ogni essere è via al Creatore, ogni petalo di fiore un richiamo di paradiso, due mani invocazione di pace e anelito al Cristo, ogni avvenimento, segno dei tempi. L'evento Reading si svolgerà SABATO 10 Luglio 2021 alle ore 15,30 presso la CHIESA DELLA PIETÀ - Piazza C. Battisti - Savigliano. Presenta Antonio Scommegna, Presidente dell’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. Saluto di Lodovico Buscatti, Presidente dell’Arciconfraternita della Chiesa della Pietà. Intervengono: Maria Franca Dallorto Peroni, Concetta Failla e Renato Scavino. Legge Paolo Dompè. Interventi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G. B. Fergusio” di Savigliano. Ingresso libero, ai presenti omaggio poetico. CELEBRATI i “ QUARANT'ANNI di POESIA 1980 – 2020 ”.Dopo un periodo piuttosto lungo di pausa dovuto alle limitazioni relative all'emergenza dettata dal Coronavirus (anche se non sono mancate iniziative "a distanza"), l'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, con la XIII^ EDIZIONE del Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, ha ripreso con gli eventi sul territorio celebrando sabato 26 giugno u.s. i “ QUARANT'ANNI di POESIA 1980 – 2020 ”. L'evento si è svolto presso il Museo Civico "Antonino Olmo" di Savigliano. Si ringrazia per l'ospitalità il Comune di Savigliano e il Dott. Lodovico Buscatti, responsabile dei servizi cuturali del Comune di Savigliano. Nella casa delle muse, splendida cornice, si è parlato di POESIA attraverso il viaggio umano e culturale dell'Associazione che da sempre ha creduto nell'arte, nella sua bellezza e soprattutto nella poesia. l'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” aveva aperto lo scorso anno il festival con una rassegna poetica e Savigliano aveva avuto il piacere di scoprire la Poesia in una veste non convenzionale offrendo, agli occhi di chi passeggiava sotto i portici , l'esposizione di pannelli con Poesie di vari autori. Due sono stati gli eventi che quest'anno hanno avuto come protagonista la poesia: “LA POESIA: EMOZIONARSI NELLE PIEGHE DELLA VITA DELLA CITTÀ” in cui l'Associazione per tutto il mese di marzo ed oltre, ha avuto il piacere di far scoprire la Poesia attraverso la bacheca sita in via Tapparelli con poesie esposte sempre diverse. La “ GIORNATA MONDIALE della POESIA” nella quale è stato proposto agli appassionati di soffermarsi presso il giardino letterario in via Chichignetto e di leggere una delle poesie affisse sulla casetta poetica, per un momento di speranza, per creare una sana coscienza ecologica e per una contemplazione silenziosa. Alla Cerimonia – reading hanno partecipato un buon pubblico e alcune autorità il sindaco Giulio Ambroggio, l'assessore alla cultura Petra Senesi, il presidente della Consulta cultura di Savigliano Aldo Lovera e il Direttore della Banca CRS di Savigliano Emanuele Regis. A loro è stata consegnata una targa di sincera riconoscenza con l’auspicio che la loro disponibilità e collaborazione continuino, perchè indispensabili per il conseguimento degli obiettivi dell'Associazione.
Nel 1980 un gruppo di amici, guidati dal poeta Giovanni Maurilio Rayna, differenti per età, cultura ed estrazione sociale, ma uniti nella passione per l’arte, e in particolare per la poesia, fondarono l’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” che nel giugno 1992 venne costituita ufficialmente con atto notarile sotto la Presidenza di Vincenzo La Porta. Il logo del Cenacolo è stato disegnato dal poeta e pittore Severino Celoria. L'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” da quarant'anni promuove un'azione educativa e propone come obiettivo la valorizzazione della poesia nel contesto socio-culturale attuale, alla luce di un rinnovato interesse tra gli studenti e gli adulti, per la diffusione di una “ necessità poetica “, testimone di riflessione e impegno. Si è convinti che il problema umano sia soprattutto culturale e che la testimonianza di Poeti avvicendatisi in questi anni abbiano aiutato a leggere nel profondo gli avvenimenti quotidiani, le inquietudini esistenziali e a rilanciare una visione dell’uomo e della società in cui trovino spazio i valori espressi da pooeti come: Clemente Rebora, Padre David Turoldo, Davide Rondoni, Paolo Turturro, Gianfranco Lauretano particolarmente rappresentativi del nostro tempo, esempi di coerenza poetica e di rigore morale. A questo intento hanno contribuito anche personaggi come S. Iacomuzzi, G. Bàrberi Squarotti, R. Lollo, C. Giovannini, M. Guglielminetti, M. Masoero, G. Zaccaria, A. Pastore, G. Tesio, A. Mola, R. Scavino, C. Sensi, S. Russo, E. Grandesso, M. Mazza, V. Boggione. L’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” ha realizzato TREDICI Edizioni del Festival; reading poetici, mostre, convegni; il Giardino Letterario e la “Stanza Poetica” dedicati a “C. REBORA”. In questi anni sono state curate varie pubblicazioni: Atti dei Convegni, Sillogi, Antologie, Calendario, Segnalibro, Borsa e Bottiglia poetici. Il progetto ha usufruito del Patrocinio delle maggiori Istituzioni: Presidenza del Consiglio -Roma, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Roma, UNESCO Sede di Roma, Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Città di Savigliano, Centro Internazionale di Studi Rosminiani di Stresa e del contributo della Fondazione CRT di Torino, Banca CRS di Savigliano, Fondazione CRS di Savigliano e di UNIPOLSai- Agenzia di Savigliano. L' Evento è stato realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Musica Contemporanea del Civico Istituto Musicale “ G. B. Fergusio” di Savigliano, Direttore Michelangelo Alocco e l' Ensemble Chitarristico diretto da Rita Portera, composto da Andrea Mana, Ermanno Venturino, Fabrizio Scarrone, Danilo Comino, Mario Pennicino, Paolo Genova, Domenico Cerchio, Paolo Lanfranco, Angelo Pasquali, Luca Pasquali, Michelangelo Alocco. Per l'occasione è stata presentata in prima esecuzione assoluta la composizione di Rita Portera "Sonaglio di conchiglie" sull'omonima poesia di Antonio Scommegna per voce recitante ed ensemble di chitarre. La presentazione dell'Antologia “ QUARANT'ANNI di POESIA 1980 – 2020 ” ha aperto il reading poetico e Corrado Vallerotti, attore della Compagnia 1° Atto di Saluzzo, ha letto magistralmente le poesie di Clemente Rebora, Rosangela Artusio, Luciana Barisone, Maria Franca Dallorto Peroni, Antonio Derro, Paolo Dompè,Vincenzo La Porta, Lucia Lorini Tanga, Nilo Marocchino, Giacinto Mosso, Bernardo Negro, Ferruccio Orusa, Germana Restaldi, Giovanni Maurilio Rayna, Anna Maria Riva, Antonio Scommegna, Flavio Vacchetta, Luciano Vachino e Maria Grazia Gobbi. E'particolarmente interessante scoprire che i poeti scrivono POESIE che ci donano la possibilità di percepire strati di pensiero, di esperienze, di emozioni e di affetti che attraversano la nostra vita. La Poesia, ha questa peculiarità: fa “pubblico” ciò che è privato, senza negare le individualità che la esprimono. Fa “privato” ciò che è “pubblico”, rendendo disponibili alla rielaborazione personale valori largamente sedimentati nella molteplicità degli intrecci dei vari vissuti. In conclusione dell'evento sono state consegnate due targhe di SOCI ONORARI a Rita Portera, Compositrice e Direttore del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano e a Corrado Vallerotti, attore della Compagnia 1° Atto di Saluzzo per la loro importante e pregevole attività Culturale, per il loro decisivo impegno nelle loro partecipazioni e collaborazioni. Infine una targa di riconoscimento e ringraziamento è andata alle redazioni di: Rivista Idea - Settimanale della Provincia di Cuneo, ritirata dal Direttore Carlo Borsalino e al Corriere di Savigliano e dintorni, ritirata dal giornalista Doriano Mandrile; al Direttore del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano M° Michelangelo Alocco è stata conferita una targa per l'impegno profuso in tutti questi anni. “ QUARANT'ANNI di POESIA 1980 – 2020 ”.L’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, nell'ambito della XIII^ EDIZIONE del Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, celebra i “ QUARANT'ANNI di POESIA 1980 – 2020 ”. Nel 1980 un gruppo di amici, differenti per età, cultura ed estrazione sociale, ma uniti nella passione per l’arte, e in particolare per la poesia, fondarono l’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, che nel giugno 1992 venne costituita ufficialmente con atto notarile. Il logo del Cenacolo è stato disegnato dal poeta e pittore Severino Celoria. L'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” da quarant'anni promuove un'azione educativa e propone come obiettivo la valorizzazione della poesia nel contesto socio-culturale attuale. La poesia promuove i valori attraverso un linguaggio consapevole. E' particolarmente interessante scoprire che i poeti scrivono POESIE che ci donano la possibilità di percepire strati di pensiero, di esperienze, di emozioni e di affetti che attraversano la nostra vita. La Poesia, ha questa peculiarità: fa “pubblico” ciò che è privato, senza negare le individualità che la esprimono. Fa “privato” ciò che è “pubblico”, rendendo disponibili alla rielaborazione personale valori largamente sedimentati nella molteplicità degli intrecci dei vari vissuti. L'evento Cerimonia commemorativa con i Soci del Cenacolo e Reading si svolgerà SABATO 26 GIUGNO 2021 alle ore 15,30 presso il Museo Civico “Antonino Olmo” - Via San Francesco, 17/19 di Savigliano. Ingresso libero e ai presenti un omaggio poetico. READING “ POESIE in CITTÀ”I Poeti dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” invitano coloro che amano la poesia e chi le scrive a farli partecipi delle loro emozioni. QUANDO? Sabato 5 Giugno 2021, dalle ore 15,00 alle16,30, nella giornata della – Festa della cultura saviglianese - con il READING “ POESIE in CITTÀ” - presso Piazza Turletti di Savigliano nell'ambito del XIII° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”. Piazza Turletti avrà il piacere di proporre Poesie in una veste non convenzionale. Chi passeggerà potrà ammirare e leggere POESIE esposte e sempre diverse. Presenta A. Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”. Leggono soci e simpatizzanti. Ai presenti omaggio poetico. La poesia promuove i valori attraverso un linguaggio consapevole. E' particolarmente interessante scoprire che i poeti scrivono POESIE che ci donano la possibilità di percepire strati di pensiero, di esperienze, di emozioni e di affetti che attraversano la nostra vita. La Poesia, ha questa peculiarità: fa “pubblico” ciò che è privato, senza negare le individualità che la esprimono. Fa “privato” ciò che è “pubblico”, rendendo disponibili alla rielaborazione personale valori largamente sedimentati nella molteplicità degli intrecci dei vari vissuti. Reading dei Poeti dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”Ai poeti, a quanti amano la poesia, a chi vuole farci partecipi delle proprie emozioni sia saviglianesi che dei paesi vicini SABATO 22 Maggio 2021 – ore 15,30 torna finalmente la Poesia con un reading dei Poeti dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” inserito nell'ambito del XIII° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” presso il Salone S. Filippo – via A. Ferreri, 11 – Savigliano. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente dell'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”. Leggono i Poeti del sodalizio. Ai presenti omaggio poetico. Torna finalmente la Poesia dopo un'astinenza insostenibile. Tutti noi avvertiamo la necessità di esprimere i nostri sentimenti e alcuni per farlo decidono di prendere un foglio e una penna in mano e di cominciare a scrivere parole che a primo impatto sembrano non aver senso. Queste parole in realtà servono a far riflettere, a far pensare e immaginare. “La poesia è una grazia, una possibilità di staccarsi per un po’ dalla terra e sognare, volare, usare le parole come speranze, come occhi nuovi per reinventare quello che vediamo”. Questa bellissima frase dell’attrice Monica Vitti fa riflettere sul valore della poesia. Lei, artista, afferma che questa forma d’arte può permetterci di andare oltre la realtà, di osservare cose che comunemente non vengono considerate. Ci aiuta a scavare a fondo nel nostro cuore e prova a lasciare un segno che servirà per il resto della nostra vita.
“ IL PIACERE DI SCRIVERE...POESIA”,Martedì 11 maggio scorso, si è svolta la Cerimonia di Premiazione e Reading del Progetto/Concorso “ IL PIACERE DI SCRIVERE...POESIA”, inserito nell'ambito del XIII° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”. La Cerimonia di Premiazione ha coinvolto gli studenti delle classi seconde che hanno partecipato al progetto e si è svolto in modalità on line dalle proprie aule dell'”I.I.S. “Eula – Arimondi” di Savigliano e Racconigi. Il dirigente scolastico Luca Martini, dopo i saluti di rito, ha evidenziato come l’umanità ha da sempre bisogno di poesia; questa necessità dell’animo diviene forse ancora più urgente nei periodi di crisi, di disagio, come quello che stiamo vivendo a causa della pandemia, che ci ha costretti, nel corso di questo anno scolastico, a sospendere le attività didattiche in presenza. Attraverso la penna o, nella società contemporanea, la tastiera di un computer le emozioni erompono sulla pagina bianca o sullo spazio di un file di video scrittura talvolta delicate, talvolta impetuose. Ha ringraziato gli studenti delle classi ex-seconde dell' a. s. 2019/2020 dei corsi A CAT , D e H AFM dell' “Eula” di Savigliano e B Itis dell' “Eula” di Racconigi guidati dai docenti di lettere prof.sse F. Oggero, M. Mellano, C. Avena e N. Minervini. E' seguito l'intervento di Antonio Scommegna, Presidente della Associazione Culurale Cenacolo “CLEMENTE REBORA” che ha ringraziato la Giuria presieduta da Maria Franca Dallorto Perona, che ha svolto un lavoro arduo nel compito di scegliere e premiare le poesie. " C'è voluto un grande coraggio a fare i poeti, e gli studenti l'hanno dimostrato aderendo al progetto “Il piacere di scrivere...POESIA”. Avete avuto il coraggio di mettere a nudo la vostra anima, offrirla al mondo con tutto il vostro carico di gioie, dolori, entusiasmo, malinconia, amore e grazie alle vostre poesie è stato possibile realizzare questa preziosa silloge che le raccoglie tutte vincitrici e finaliste. La partecipazione è stata di buon livello e leggere le vostre poesie e non solo quelle pubblicate, ci ha catturati e trasportati in una dimensione senza tempo, dove parole intrise di musicalità, ci hanno permesso di riscoprire l’armonia che ci circonda, che avete dentro di voi, e che proprio grazie alla poesia avete saputo manifestare e farcene partecipi. In un tempo storico così turbolento anche dal punto di vista sanitario avete dimostrato tanto coraggio, perché “Senza coraggio non si riescono a vivere le emozioni, senza le emozioni non c’è scelta, senza scelta non c’è vita". A conclusione della cerimonia è stato fissato l'appuntamento per l'Evento del 21 Marzo 2022 – “ GIORNATA MONDIALE della POESIA ” presso il “ Giardino Letterario - Clemente Rebora” dove ci sarà la messa in posa dell’albero e delle targhe poetiche dedicate alla poetessa ALDA MERINI, a DAVIDE PORTA 1° Premio - Anno scolastico 2018/19 e a SERENA MONDINO 1° Premio: Anno scolastico 2019/20.
POESIA: EMOZIONARSI NELLE PIEGHE DELLA VITA DELLA CITTÀL'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” quest'anno festeggerà la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA” in maniera diversa. Infatti per tutto il mese di marzo ed oltre, nell'ambito del XIII° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, Savigliano avrà il piacere di scoprire la Poesia proposta in una veste non convenzionale, offriremo in via Tapparelli,11 una BACHECA e chi passeggerà potrà ammirare POESIE esposte e sempre diverse. Sarebbe bello, se possibile, fermarsi un attimo, sempre nel rispetto delle norme anticovid-19, e leggerne alcune soprattutto il 21 di Marzo, Giornata Mondiale della Poesia. Negli ultimi anni la poesia sta cercando di svecchiarsi e si è diffuso il fenomeno di READING in ogni luogo e sui social. I lettori devono apprezzare la poesia per le sensazioni che suscita. Una scelta controcorrente in una società come la nostra, in cui sembra troppo spesso che apparire conti più che essere. Controcorrente anche il luogo dove si possono trovare le poesie: per le strade delle città. Certo, la poesia ha dovuto stare al passo coi tempi creando account su Facebook e Instagram. Camminare per andare a spasso, per andare al lavoro, notare Bacheche poetiche... fermiamoci a leggere. Le parole ci toccano e la poesia compie il suo miracolo, regalando un istante di bellezza anche a chi di noi l’ha sempre associata a delle noiosissime lezioni a scuola. Magari, per qualcuno, la poesia di strada potrebbe essere un primo passo per fare pace con questo genere letterario. La poesia trasforma la realtà, crea realtà. La città della poesia è utopia e realtà al tempo stesso. È un pensiero e un sentimento. Ogni uomo è poeta.... un po'. La città della poesia è ovunque. “ GIORNATA MONDIALE della POESIA” - 2021Quest'anno l'Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora" festeggerà la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA” in maniera diversa. Le restrizioni dovute al covid-19 non ci permetteranno, come negli anni scorsi, di metter in posa nè l' albero nè la targa dedicati ad un poeta con gli studenti delle Scuole Saviglianesi e con le Autorità presso il “Giardino Letterario” intitolato al poeta “Clemente Rebora”. Il Giardino Letterario è un territorio fisico ben identificabile, ma è soprattutto un luogo del pensiero e della memoria in cui sono compresi il paesaggio naturale, umano, storico e architettonico. I valori di un territorio che la cultura e la letteratura nello specifico offrono, possono diventare propulsori di nuovi progetti. Salvaguardare, valorizzare e promuovere questi valori sono gli obiettivi di un Giardino Letterario radicato al proprio territorio, alle tradizioni e alle bellezze naturalistiche ed artistiche. Il Giardino Letterario emblematico dell'opera letteraria e dell'autore di riferimento, determina un viaggio sentimentale ed emozionale. Sarebbe bello, se possibile, nel rispetto delle norme anticovid-19, il 21 di Marzo: 1° giorno di Primavera, Giornata Mondiale della Poesia e giornata nazionale della Legalità, potersi soffermare presso il girdino letterario intitolato al poeta “Clemente Rebora” in via Chichignetto e leggere una delle poesie affisse sulla casetta poetica, per un momento di speranza, per creare una sana coscienza ecologica e per una contemplazione silenziosa. Nessuno meglio dei Poeti può intuire qualcosa del pathos, dello stupore per il potere arcano dei suoni e delle parole, dei colori e delle forme. I Poeti sono capaci di trasmettere alle generazioni semi di bellezza, di rispetto per la sacralità della vita e di meraviglia per l'universo.
“ STREGATI dalla LUNA”L’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, riprende la propria attività culturale e sociale, ripristinando alcuni eventi che erano stati sospesi a causa dell'epidemia del Corona Virus. Pertanto nell'ambito della XII^ EDIZIONE del Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” celebra i “ QUARANT'ANNI di POESIA 1980 – 2020 ” con il READING “ STREGATI dalla LUNA” a cui tutti siete invitati. Un OMAGGIO POETICO e MUSICALE a CINQUANT'ANNI DALL'ALLUNAGGIO, SABATO 25 Luglio 2020 alle ore 17,30 - Piazza TURLETTI – Savigliano. Intervengono i Soci del Cenacolo e simpatizzanti. Luna, tra leggenda e poesia sulla regina del cielo. Da secoli la luna esercita il suo irresistibile e magnetico fascino sugli uomini. In grado di ispirare scienziati, pensatori e poeti, la luna appare lontana e irraggiungibile. Eppure il sogno dell’uomo di arrivare sulla luna è diventato realtà, questo però non è bastato a svelarne il fascino. La luna resta così a farsi ammirare, sempre distante ed immobile, e ad ispirare pensieri e riflessioni. Ai presenti omaggio poetico e aperitivo.
ANNULLAMENTO EVENTI FESTIVAL DELLA POESIAL’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, informa che, a seguito del Decreto del Presidente del Coniglio dei Ministri in data 04/03/2020 in merito all'epidemia del Corona Virus, SONO ANNULLATI TUTTI GLI EVENTI PREVISTI nell'ambito della XII^ EDIZIONE del Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” QUARANT'ANNI di POESIA 1980 – 2020 ”. 12 Edizione del festival della PoesiaL’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, nell'ambito della XII^ EDIZIONE del Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” celebra “ QUARANT'ANNI di POESIA 1980 – 2020 ”. Nel 1980 un gruppo di amici, differenti per età, cultura ed estrazione sociale, ma uniti nella passione per l’arte, e in particolare per la poesia, fondarono l’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora”, che nel giugno 1992 venne costituita ufficialmente con atto notarile. Il logo del Cenacolo è stato disegnato dal poeta e pittore Severino Celoria. L'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” da quarant'anni promuove un'azione educativa e propone come obiettivo la valorizzazione della poesia nel contesto socio-culturale attuale, alla luce di un rinnovato interesse tra gli studenti e gli adulti, per la diffusione di una “ necessità poetica “, testimone di riflessione e impegno. Si è convinti che il problema umano sia soprattutto culturale e che la testimonianza di Poeti avvicendatisi in questi anni abbiano aiutato a leggere nel profondo gli avvenimenti quotidiani, le inquietudini esistenziali e a rilanciare una visione dell’uomo e della società in cui trovino spazio i valori. L’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” ha realizzato dodici Edizioni del Festival; reading poetici, mostre, convegni; il Giardino Letterario e la “Stanza Poetica” dedicati a “C. REBORA”. In questi anni sono state curate varie pubblicazioni: Atti dei Convegni, Sillogi, Antologie, Calendario, Segnalibro, Borsa e Bottiglia poetici. Il progetto ha usufruito del Patrocinio delle maggiori Istituzioni nazionali. L'Associazione prosegue l’attività culturale, attraverso i seguenti eventi: ►Evento - SABATO 07 Marzo 2020 – ore 15,00. Reading: “Rassegna poetica dei Soci del Cenacolo “Clemente Rebora”. Luogo: PIAZZA C. TURLETTI. In caso di mal tempo, Sala del Bar Intervallo. Savigliano avrà il piacere di scoprire la Poesia in una veste non convenzionale offrendo, agli occhi di chi passeggerà, l'esposizione di Poesie di vari autori. ►Evento realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Musica Contemporanea del Civico Istituto Musicale “ G. B. Fergusio” di Savigliano con l'Ensemble vocale e strumentale diretto dal chitarrista Michelangelo Alocco e dalla compositrice Rita Portera. SABATO 14 Marzo 2020 – ore 15,30. “QUARANT'ANNI DI POESIA” del Cenacolo “ CLEMENTE REBORA” e presentazione Antologia dei Soci. Luogo: PALAZZO TAFFINI – via S. Andrea,53 – Savigliano. Interviene la Prof.ssa PAOLA BAIONI, docente di Letteratura italiana – Università di Torino e Savigliano. Legge Corrado Vallerotti, attore della Compagnia 1° Atto di Saluzzo. ►Evento – SABATO 21 Marzo 2020 Ore 10,00 – “ GIORNATA MONDIALE della POESIA ”. Luogo: Giardino Letterario ”Clemente Rebora” - via Chichignetto - Savigliano , Le Autorità, gli Studenti delle scuole saviglianesi e Cittadinanza parteciperanno presso il Giardino Letterario, alla messa in posa dell’albero e delle targhe dedicate alla poetessa ALDA MERINI e allo studente DAVIDE PORTA, vincitore del Concorso – 2019. Interviene Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente del Premio di Poesia “M. Kolbe”. Leggono gli studenti. Spazi musicali curati dagli allievi del Corso ad Indirizzo Musicale dell'I. C. "S. di Santarosa" di Savigliano. Conduce gli eventi Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”. Ai presenti agli eventi un omaggio poetico.
Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano (Cn). Cell. 3386866917 E-mail: info@cenacolorebora.org – sito: www.cenacolorebora.org Il piacere di scrivere ....Poesia.Il Cenacolo “C. Rebora” incontra gli studenti dell'IIS “Arimondi-Eula” di Savigliano e Racconigi Giovedì 23 e venerdì 24 gennaio u.s. i poeti Antonio Scommegna e Maria Franca Dallorto Peroni dell' Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, nell'ambito del Progetto “ Il piacere di scrivere...Poesia” hanno incontrato gli studenti delle classi Seconde dei corsi A CAT ,D e H AFM dell' “Eula” di Savigliano e B Itis dell' “Eula” di Racconigi guidati dai loro docenti di lettere prof.sse F. Oggero, M. Mellano, C. Avena e N. Minervini. Il progetto, giunto alla sua seconda edizione, intende sviluppare la capacità di scrittura creativa, far percepire agli studenti il piacere della scrittura personale e libera, esplorare il percorso creativo di Poeti, trovare stimoli su cui elaborare una personale produzione poetica. L'intervento dei Poeti del Cenacolo “Rebora” ha inteso valorizzare la poesia come una realtà su cui agire e con cui interagire. Gli studenti coinvolti nel progetto hanno mostrato attenzione e vivo interesse; hanno potuto toccare con mano l'universo poetico scongelato dalle antologie attraverso la testimonianza e la lettura di poesie di “Poeti”. Il confronto permetterà ai ragazzi di scoprire le proprie emozioni, il proprio vissuto per comporre poesie, espressioni delle loro particolari sensibilità. Inoltre le classi coinvolte parteciperanno Sabato 21 marzo 2020 alla “ GIORNATA MONDIALE della POESIA” presso il “ Giardino Letterario” in via Chichignetto in Savigliano, alla messa in posa dell’albero e di alcune “Targhe poetiche”. Gli studenti leggeranno le loro poesie mentre ai presenti sarà dato un omaggio poetico. L'evento conclusivo, nel mese di giugno, premierà gli studenti vincitori e finalisti con la silloge contenente le poesie classificate. READING: “ Poesie per un NATALE di solidarietà”Sabato 21 Dicembre 2019 alle ore 15,00 presso il Salone di S. Filippo in via A. Ferreri, 11 di Savigliano, si svolgerà il tradizionale reading “ Poesie per un NATALE di Solidarietà”, inserito nel cartellone degli eventi dell' “Incantevole Natale” che già da giorni fa da cornice al percorso verso il 25 di dicembre. Al saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, seguirà l'intervento di Maria Franca Dallorto Peroni. Leggerà le poesie Corrado Vallerotti, attore della Compagnia 1° Atto di Saluzzo, gli spazi musicali saranno a cura del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano con l'Ensemble chitarristico. L'Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano, attraverso la suggestione della poesia farà memoria del Natale. Sarà un rischio immergersi in istanze deteriorate dalla retorica o di richiamare segni incomprensibili al linguaggio moderno, tanto è il divario tra i misteri del Natale e lo stile di vita della gente. Oggi prevalgono le schiavitù dei consumi, la superficialità e il vuoto di chi non riesce più a percepire valori profondi. Si è affievolita l'attesa perché affogati dall'indifferenza. Il ricordo del Natale, tuttavia, con i richiami alle suggestioni venate di delicata nostalgia resiste ai deliri del consumismo. A questo evento, l'umanità sa rispondere ancora con emozione, pur distratta da mille fallaci sirene, sa cogliere e soprattutto catturare la sensibilità del cuore. Lo sanno bene i poeti che contemplano il mistero incarnato in un Bambino indifeso, riscaldato dal fiato di un bue e di un asino, adorato dalla Madre, accolto dal padre Giuseppe, lodato dagli angeli, dai pastori e dai Magi. La poesia non sfugge allo stupore del Natale e non rinuncia a rendergli omaggio con l'originalità dei versi, pronti a rifrangersi nella società attuale con gesti d'amore, interessati a colpire le inquietudini di un mondo spesso vuoto. Riflette su ciò che significa la nascita di Gesù Bambino, che continua a folgorare la storia del terzo millennio. I poeti lo sanno. Si mettono, talvolta senza mediazioni, alla ricerca dell'Amore Assoluto, nella speranza e nella consapevolezza che nel divino Bambino si scopre il coraggio e la serenità del proprio agire. Il coraggio di sapere ancora distinguere il bene dal male e di scegliere ciò che nella vita conta. GIORNATA DI POESIA ALLA CASA DI RIPOSO DI SAVIGLIANOPomeriggio di simpatica serenità autunnale presso la Casa di Riposo “S. Pio” di Savigliano. L’Associazione Culturale Cenacolo “ Clemente Rebora” ha infatti offerto agli ospiti, che affollavano la sala degli incontri, un pomeriggio di poesia. Sabato, 5 Ottobre , preceduti dalla famigliare presentazione del Presidente Antonio Scommegna e con l’accompagnamento musicale di Ugo Giletta, che si è esibito, con esperta bravura, in diversi brani di un vasto repertorio, i Poeti presenti hanno letto le loro poesie, intense e limpide come la luce soffusa del bel pomeriggio. Abbiamo ascoltato i versi di Lucy Lorini Tanga, di Bernardo Negro, di Maria Franca Dallorto Peroni, di Antonio Scommegna , di Germana Restaldi, di Luciana Barisone, e di Luciano Vachino che è stato il promotore dell’interessante giornata e l’autore dei profili letterali dei Poeti stessi. Le sue composizioni sono state lette dall’amica Erika che pure ha presentato gli autori. Non era la prima volta che “Il Cenacolo” si recava alla Casa di Riposo per dedicare un’ora di poesia a chi maggiormente ne avverte il significato nella sensibile aggregazione e nel rinnovato pensiero. Mentre l’Associazione Saviglianese si prepara a celebrare i suoi quarant’anni di vita, simili presenze rafforzano l’idea del mondo poetico come necessaria realtà del nostro tempo. L’augurio è che la Poesia entri sempre di più in ogni ambiente suggerendo quella positiva tensione morale che si ispira a Clemente Rebora, uno dei maggiori Poeti del Novecento ed una Voce che ci appare sempre più alta. Bernardo Negro
Il viaggio poetico di ANTONIO SCOMMEGNAA conclusione degli eventi dell' XI° Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, l’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” organizza Venerdì 14 Giugno 2019 alle ore 18,00 l'evento Reading: Il viaggio poetico di ANTONIO SCOMMEGNA con la presentazione della silloge “ TU NON SEI PIU' STRANIERA PER IL MIO CUORE” presso il Terrazzo del Taipei di Piazza Cavour, 20 a Savigliano. Intervengono: Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente del Premio di Poesia “M. Kolbe”; Gianfranco Lauretano, poeta e saggista; Fabrizio Gavatorta, artista internazionale; Le Principesse contemporanee. Legge Corrado Varelotti, attore della Compagnia 1° Atto di Saluzzo. Spazi musicali a cura del Duo Sergio e Stefy. “Tu non sei più straniera per il mio cuore” è un felice connubio tra prosa, poesia e pittura, magia di parole di Antonio Scommegna e magia di colori del pittore Fabrizio Gavatorta. Il libro è un omaggio alla DONNA, non in modo idealizzato, ma realistico. Questo “labirinto poetico” è un inno all'EROS, amore passionale che coinvolge i corpi, i volti, ma anche la natura, negli odori, nei profumi, nel colore del mare, del vento, delle vie di paese...Un paesaggio, una voce gioiosa, un attimo particolare risvegliano inoltre ricordi della famiglia, nostalgia delle radici, sentimenti che l'autore condivide con il lettore, a cuore aperto.
SABATO 23 Marzo 2019 “ GIORNATA MONDIALE della POESIA”.Appuntamenti imperdibili nell'ambito dell'XI^ edizione del Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” con l'Associazione Culturale Cenacolo "Clemente Rebora" a Savigliano SABATO 23 Marzo 2019 “ GIORNATA MONDIALE della POESIA”. Alle ore 10,00 le Autorità, gli Studenti delle Scuole Saviglianesi e Cittadinanza parteciperanno presso il “ Giardino Letterario - Clemente Rebora” in via Chichignetto- Savigliano , alla messa in posa dell’albero e della targa poetica dedicata al poeta Paolo TURTURRO. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”. Intervento di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente del Premio di Poesia “M. Kolbe”. Gli studenti leggeranno le loro composizioni poetiche mentre gli spazi musicali saranno curati dagli studenti del Corso ad Indirizzo Musicale dell'I. C. "S. di Santarosa" di Savigliano. Il nostro Giardino Letterario è soprattutto un luogo del pensiero e della memoria. Salvaguardare, valorizzare e promuovere l'ambiente e la cultura sono valori solidamente radicati nel nostro ricco patrimonio artistico, nelle nostre tradizioni e nelle sue bellezze naturalistiche. Oggi marzo ci ricorda che siamo in Primavera, ma è anche la Giornata Mondiale della Poesia e giornata nazionale della Legalità. Accompagneremo questa giornata con lo slogan: “Pianta un albero e cambierai il mondo”. Oggi pianteremo un albero perché per noi vuol dire firmare il nostro patto di speranza per un futuro migliore. Nel pomeriggio alle ore 15,30 le Autorità, gli Studenti delle Scuole Saviglianesi e Cittadinanza parteciperanno all'inaugurazione della “STANZA POETICA” dedicata a “Clemente REBORA” presso la BIBLIOTECA CIVICA, “L. Baccolo” – Piazzetta Arimondi, 15 – Savigliano. Interverranno Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, il Sindaco Giulio Ambroggio e Maria Grazia Castiglione , Direttrice Biblioteca Civica. Leggeranno le poesie gli Attori del Marchesato di Saluzzo. La nostra Biblioteca Comunale avrà un cuore nuovo: la “ LA STANZA POETICA - luogo della Poesia”. Un nuovo meraviglioso spazio dove incontrare la Poesia e i Poeti. Scegliendo di leggere un libro di poesie si potranno immaginare non solo orizzonti straordinari, ma vivere emozioni e passioni, in un luogo dove vivono libri che contengono pensieri, parole e sentimenti che ci coinvolgeranno. Le poesie sono una buona compagnia, una buona terapia per le vicissitudini della vita. Seguirà alle ore 16,00 presso la sala ex chiesa di “SANT'AGOSTINO” – Piazzetta Arimondi, 15 – Savigliano, il Reading: ”L'APOCALISSE DEL CUORE” silloge del poeta PAOLO TURTURRO. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”. Conduce Lodovico Buscatti, giornalista. Interverranno Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente del Premio di Poesia “M. Kolbe” e il poeta PAOLO TURTURRO. Leggono gli Attori del Marchesato di Saluzzo. Spazio musicale a cura del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano.
INGRESSO LIBERO E GRATUITO. Ai presenti omaggio poetico.
Reading: Il viaggio poetico di NILO MAROCCHINOXI° Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” L’Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” LA INVITA Sabato 16 Marzo 2019 – ore 16,00 al Reading: Il viaggio poetico di NILO MAROCCHINO
con la presentazione della silloge
“PENSIERI LIRICI”
Luogo: Salone del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” - Piazza Arimondi, 15 (Interno Cortile, 1° Piano) di Savigliano. Intervengono: A. Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, Lucy Lorini Tanga, Vice -Presidente del Cenacolo “C. Rebora” e il poeta NILO MAROCCHINO
Spazi musicali
a cura del Civico Istituto Musicale “G.B.
Fergusio” di
Savigliano. Ai
presenti omaggio poetico.
Stiamo
vivendo in una società logorroica che sta smarrendo il senso e il
significato delle parole e la pubblicazione di una nuova silloge
poetica è davvero un atto di coraggio. Tanto più che a farlo è un
autore che non si colloca in nessuna scuola e che scrive nella forma
del verso libero. Il poeta è Nilo Marocchino e la sua raccolta
poetica è intitolata “Pensieri lirici”. Ho avuto modo di
sfogliare in anteprima la bozza quasi definitiva dell'opera e mi sono
reso conto che essa è frutto di molti anni di lavoro e si presenta
forse come il bilancio di un'incessante riflessione sulla propria
esperienza di vita. L'opera esplora il mondo interiore del poeta
senza tralasciare ciò che lo circonda e ciò che è oltre. Dai sui
versi traspare lo sforzo di abbracciare l'esistenza umana nella sua
interezza tramite l'esplorazione dell'intimità, dell'impegno sociale
e del dialogo col trascendente:
/.... Il mio cane dorme vicino al fuoco;
non ha pensieri.
Del crepitare gode
e del tepore.
Rossi bagliori:
pure la fiamma,
soliloquio tranquillo,
ha parole suadenti d'attesa./....
Riuscirà la poesia a farsi ascoltare da una società disinteressata ai poeti? Credo proprio di sì, perché ogni parola poetica commuove e sorprende come le poesie di Nilo ci lasciano stupefatti per la serenità e la semplicità con cui affronta gli eventi della vita quotidiana. Seguendo il suo “Viaggio” ci conduce dai luoghi da cui è partito a successive scoperte con persone significative incontrate nel corso dell'esistenza; ci porta ad osservare il suo passato e a muoversi su quell'orizzonte che a tratti è cielo, altre volte anima che attraversa il tempo e definisce “la memoria dell'essere” per chi ha bisogno di candore, stupore ed emozioni. La poesia sembra oggi allo stesso tempo fragile e forte, non dobbiamo smarrire l'anima divina che il poeta possiede, nell'epoca della tecnologia dobbiamo ricordarci che “ nulla è più sublime dello stupore umano, e che nessuna macchina potrà mai sostituire la necessità di poesia e di bellezza che esiste in noi” A. Merini.
Antonio Scommegna
Presidente del Cenacolo “Clemente Rebora” Associazione Culturale INGRESSO LIBERO E GRATUITO Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano (Cn) cell. 3386866917. E-mail: info@cenacolorebora.org – sito: www.cenacolorebora.org READING “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”.Le Associazioni culturali Cenacolo "Clemente Rebora e " “Massimiliano Kolbe” organizzano Sabato 15 Dicembre 2018, alle ore 15,00 presso il Salone di S. Filippo – via A. Ferreri, 11 di Savigliano, un READING “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”. L'evento sarà arricchito per gli spazi musicali dal Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio”, mentre gli Attori del Marchesato di Saluzzo leggeranno le poesie. Questo evento conclude il percorso del 10° "FESTIVAL di Espressione Artistica e di Impegno Civile - La POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”. Aspettando il Natale, ascolteremo alcune Poesie che ci aiuteranno a riflettere su una storia della tradizione cristiana. Poesie che parleranno di piccoli e grandi eventi della vita, poesie che aiuteranno a trovare nella famiglia, nell’attesa dell’arrivo di Gesù Bambino, un piccolo spazio caldo e autentico. Le poesie sono come foto istantanee con il Natale a fare da lente di ingrandimento per ammorbidire la ruvidità delle nostre distrazioni e scaldare i nostri cuori, non solo per un giorno ma per accompagnare giorno dopo giorno la preparazione alla festa da tutti più attesa. Il 25 dicembre si avvicina, è tempo di fare festa tra alberi addobbati e decorazioni colorate, camini scoppiettanti e tavole imbandite, regali, presepi da visitare, e se ci sarà tempo rivivremo anche i riti della fede. Le poesie che ascolteremo, spero, arricchiscano quella parte del nostro cuore ancora vuoto. L'evento sarà aperto dal saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, seguirà una riflessione di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente dell'Associazione culturale " “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia sul tema: “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”. A tal proposito, saranno messi in vendita sillogi e libri di Poesie dei soci del Cenacolo “C. Rebora”, il cui ricavato servirà a realizzare delle “BORSE DI STUDIO” a favore dei giovani palermitani seguiti dall' ASSOCIAZIONE “DIPINGI LA PACE” di Palermo fondata da don Paolo Turturro. A conclusione scambio degli auguri e buffet.
Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano (Cn) Cell. 3386866917. E-mail: info@cenacolorebora.org – sito: www.cenacolorebora.org
Reading X° Festival: Il respiro della PoesiaL'Associazione culturale Cenacolo "Clemente Rebora”, Sabato 17 MARZO u.s., ha celebrato la “ GIORNATA MONDIALE della POESIA ” con un READING: “X° festival: Il respiro della poesia” nel “ Giardino Letterario - Clemente Rebora” in via Chichignetto- inaugurato lo scorso anno. Le manifestazioni hanno coinvolto in questi dieci anni studenti di tutte la scuole Saviglianesi, giovani e adulti. Ha aperto l'evento Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora” che ha ringraziato per i PATROCINI: La Commissione UNESCO Nazionale di ROMA , la PROVINCIA di CUNEO, la CITTA' di SAVIGLIANO – Assessorato alla Cultura. Gli sponsor che da sempre sostengono economicamente: FONDAZIONE CRT - Fondazione CRS - BANCA CRS- UNIPOL SAI – Agenzia di Savigliano. Ed anche le Associazioni che condividono questo percorso: L'Associazione Culturale – Premio di Poesia “M. KOLBE”, Prometeo e la Consulta Cultura e Promozione del Territorio di Savigliano. Il Prof. Giulio AMBROGGIO, sindaco di Savigliano è intervenuto per un breve saluto.
Con il 10° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, si è voluto omaggiare la POESIA e i POETI che fanno parte del Cenacolo “CLEMENTE REBORA”.
“ L’obiettivo è valorizzare la poesia nel contesto socio-culturale attuale, alla luce di un rinnovato interesse tra gli studenti e gli adulti, per la diffusione di una “ necessità poetica “, testimone di riflessione e impegno, vissuta come traduzione di una inquietudine esistenziale nella ricerca della propria identità e come ansia di comprensione dei problemi attuali dell’universo giovanile e del mondo degli adulti ”.
Siamo stati TESTIMONI della messa in posa dell’albero, quest'anno un “Gelso”, dedicato ai poeti Saviglianesi del Cenacolo e delle targhe poetiche commemorative di questa celebrazione. Gli spazi musicali sono stati curati dalla Corale Alpina “ R. Celoria” di Savigliano, diretta dal M° Giancarlo Piacenza, ringraziamo il Capo Gruppo Sig. Piero Lenta. Sono seguiti gli interventi di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente del Premio di Poesia “M. Kolbe” che ha presentato la poetica di REBORA in rapporto con la natura e di seguito Lodovico Buscatti ha curato una breve analisi critica delle poesie affisse sulla “Casa della poesia”. Infine i Soci hanno declamato le proprie poesie. A tutti, in conclusione, è stato omaggiato un libro di poesie.
“X° festival: Il respiro della poesia”►Evento – Sabato 17 Marzo 2018 - Ore 16,00 “ GIORNATA MONDIALE della POESIA ”. READING: “X° festival: Il respiro della poesia” Le Autorità e Cittadinanza parteciperanno presso il “ Giardino Letterario - Clemente Rebora” in via Chichignetto - Savigliano , alla messa in posa dell’albero dedicato ai poeti Saviglianesi del Cenacolo e delle targhe poetiche commemorative. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora” Interventi di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente del Premio di Poesia “M. Kolbe”, Lodovico Buscatti giornalista. Leggono i Soci. Spazi musicali a cura della Corale Alpina “ R. Celoria” di Savigliano, M° Giancarlo Piacenza. Ai presenti omaggio poetico. I Poeti del Cenacolo “C. Rebaora“ all'UNI3 di Savigliano
Si è svolto Venerdì 2 Febbraio 2017 - Ore 15,30-17,00 la prima parte del READING “La poesia cura dell’anima”, presso la Sala Conferenze Università delle Tre Età di Savigliano. Al saluto del Prof. A. Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, sono seguiti gli interventi sul tema di Lucia Lorini Tanga, Luciana Barisone e Paolo Dompè. In conclusione hanno declamato le loro poesie soci e simpatizzanti: Anna Maria Riva, Maria Franca Dallorto Peroni, Pinuccia Veglia , Ferruccio Orusa, Rosangela Artusio, Giovanni Parlanti e Concetta Failla.
La poesia muta, cambia forma, si trasforma, si adatta alle stagioni e ai tempi. La poesia impera dal suo silenzio, dalla sua apparente posizione elitaria. Scrivere è un bene comune come l'acqua, non appartiene ad un ristretto circolo di eletti, non gode di attenzione. Eppure nella stanchezza e nella confusione dei popoli che fanno fatica a muoversi, a scrollarsi di dosso la cosiddetta crisi, a basare la vita su una speranza di futuro, essa fa muovere, fa camminare, fa intervenire. Per chi non ha a che fare con la poesia questa nostra riflessione coincide con una pia illusione e allora che pia illusione sia, e lo sia per sempre. Obiettivo generale è quello di avvicinare la poesia al grande pubblico facendola uscire dai circoli letterari in cui la fruizione poetica rimane un’esperienza per pochi, di promuovere la riflessione ed il confronto sulla sua funzione educativa e sociale, l’approfondimento di temi e tecniche di scrittura poetica. Conoscere, esplorare, sentire, percepire il mondo attraverso l’avventura della parola pur andando oltre il mero linguaggio verbale. La sfida che si intende lanciare è così quella di educare l’intelligenza emotiva attraverso la poesia per educare il cittadino e, ancora di più, la persona, l’uomo.
READING“ POESIE per un NATALE SOLIDALE“Le Associazioni culturali Cenacolo "Clemente Rebora e " “Massimiliano Kolbe” organizzano Sabato 16 Dicembre 2017, alle ore 15,30 presso il Salone di S. Filippo – via A. Ferreri, 11 di Savigliano, un READING “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”. L'evento sarà arricchito per gli spazi musicali dal Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio”, mentre gli Attori del Marchesato di Saluzzo leggeranno le poesie sul natale. Questo evento conclude il percorso del 9° "FESTIVAL di Espressione Artistica e di Impegno Civile - La POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”. Ascolteremo poesie aspettando il Natale. Poesie che aiuteranno a riflettere su una storia della tradizione cristiana, Poesie che parleranno di piccoli e grandi eventi della vita, poesie che aiuteranno a trovare nella famiglia, nell’attesa dell’arrivo di Gesù Bambino, un piccolo spazio caldo e autentico. Le poesie sono come foto istantanee con il Natale a fare da lente di ingrandimento per ammorbidire la ruvidità delle nostre distrazioni e scaldare i nostri cuori, non solo per un giorno ma per accompagnare giorno dopo giorno la preparazione alla festa da tutti più attesa. Il 25 dicembre si avvicina, è tempo di fare festa tra alberi addobbati e decorazioni colorate, camini scoppiettanti e tavole imbandite, regali, presepi da visitare, e se ci sarà tempo rivivremo anche i riti della fede. Le poesie che ascolteremo, spero arricchiscano quella parte del nostro cuore ancora vuoto. L'evento sarà aperto dal saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora” e intervallato da una riflessione sul tema di Maria Franca Dallorto Peroni, presidente dell'Associazione culturale " “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia. A conclusione scambio degli auguri e buffet. Omaggio a Giorgio Bàarberi SquarottiOmaggio a Giorgio Bàrberi SquarottiLe Associazioni Culturali Cenacolo "Clemente Rebora" e “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia di Savigliano (Cn) LA I N V I T A N O Sabato 11 Novembre 2017 - Ore 16,00 presso il Salone d’Onore di Palazzo Taffini – via S. Andrea,56 – Savigliano (Cn) al reading: “GIORGIO BARBERI SQUAROTTI, Il professore, il critico e il poeta”. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”. Intervento di Valter Boggione (Università di Torino). Conduce Lodovico Buscatti, giornalista. Testimonianze di Vincenzo La porta e Antonio Derro. Leggono gli Attori del Marchesato di Saluzzo. Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano. Il 9 Aprile 2017 moriva nella sua Torino Giorgio Bàrberi Squarotti, l’ultimo decano della critica letteraria novecentesca. Noi del Cenacolo "Clemente Rebora", abbiamo avuto l’onore e il piacere di conoscerlo in occasione del convegno alla Sacra di San Michele nel 1991 su “Clemente Rebora” e di averlo avuto ospite in diversi eventi del nostro percorso culturale in questi ultimi anni. Era un uomo gentile e la letteratura per lui era “quintessenza” della vita, un piacere che nasceva dall’accoglienza del mondo, dalla disponibilità verso gli altri. Ha riversato la sua sconfinata passione nella razionalità dell’equilibrio con cui bilanciava il lavoro di critico accademico e quello di critico militante. Quest’ultimo aspetto lo rendeva assolutamente disponibile con tutti gli autori, a prescindere dalla fama o dalle alchimie del mondo letterario, e libero nel riconoscere il valore oggettivo dei testi senza pregiudizi di potere o di opportunità. Leggeva subito le opere che riceveva e rispondeva con un giudizio critico – in forma di lettera autografa – scevro da parole di circostanza, buone per tutti gli usi, ma dimostrando in poche righe di aver letto davvero e di aver colto l’essenza centrale del testo. E inoltre ringraziava l’autore, per quanto sconosciuto o alle prime armi, per avergli inviato il libro. Tale umiltà sincera e tale squisita gentilezza erano parte del suo umanesimo, di cui recano traccia evidente le migliaia di pagine lasciate in eredità al cuore e all’intelligenza dei lettori. POMERIGGIO di POESIA e MUSICAVENERDI' 3 NOVEMBRE 2017 ALLE ORE 16,30 presso SACRESTIA "S. IGNAZIO" Palazzo Comunale - via Macallè, 9 - SALUZZO Le Associazioni Centro studi Don G. Soleri, Cenacolo "C. Rebora" e Movimento Educativo A. Cattolica invitano ad un pomeriggio di Poesia e musica. “ L’obiettivo è valorizzare la poesia nel contesto socio-culturale attuale, alla luce di un rinnovato interesse tra gli studenti e gli adulti, per la diffusione di una “ necessità poetica “, testimone di riflessione e impegno, vissuta come traduzione di una inquietudine esistenziale nella ricerca della propria identità e come ansia di comprensione dei problemi attuali dell’universo giovanile e del mondo degli adulti ”. CONCLUSO IL 9° FESTIVAL DELLA POESIA A SAVIGLIANOSi è concluso il 9° Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, che ha sostenuto l'iniziativa “ UN LIBRO PER LA SOLIDARIETA'”, con la vendita di sillogi poetiche. Il ricavato sarà devoluto agli abitanti delle zone terremotate che da mesi stanno sopportando un'emergenza umana e sociale. Nel centenario della morte di padre David Maria Turoldo, l'Associazione Culturale Cenacolo “CLEMENTE REBORA” ha fatto memoria del poeta dedicandogli la giornata del 21 Marzo 2017 “ GIORNATA MONDIALE della POESIA”. Gli studenti delle Scuole Saviglianesi e le Autorità hanno partecipato in via Chichignetto nel “GIARDINO LETTERARIO - “CLEMENTE REBORA” alla messa in posa dell’albero e della targa dedicata al poeta che aveva posto i suoi versi a servizio degli uomini e di Dio. La sua non era una parola neutra e non poteva non suscitare accoglienza e ostilità. Ma proprio per questo, perché amava con la stessa intensità il cielo e la terra aveva il dono rarissimo di saper parlare a tutti, credenti e non credenti: «Non cerco il consenso e neppure il dissenso – scriveva –, ma il senso». Nell'arco dello svolgimento del festival si sono realizzati Reading e “ Conversazioni Poetiche ” curate da Lodovico Buscatti con Luciana Barisone, Bernardo Negro, Giovanni Maurilio Rayna e Antonio Derro. Curati e misurati sono stati gli interventi di Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente del Premio di Poesia “Massimiliano Kolbe” e di Renato Scavino. Per la sponsorizzazione degli eventi ringraziamo la BANCA CRS, il Direttore Dott. Emanuele Regis, la FONDAZIONE CRT, il Presidente Giovanni Quaglia, Fondazione CRS. La Dott.ssa Lorella Masoero - Commissario Città di Savigliano, il Dott. Cristiano Mellano – Agente Generale UNIPOL ASS.NI Agenzia di Savigliano e il Prof. Attilio Varengo - CISL - SCUOLA di Cuneo. Per la collaborazione si ringrazia la Dott.ssa A. Castiglione, Direttrice della Biblioteca Civica. “L. Baccolo” di Savigliano; il prof. Giulio Ambroggio di Prometeo e la Consulta della Cultura di Savigliano. Un sentito ringraziamento per la consueta collaborazione al Direttore Alocco Michelangelo e Rita Portera del Civico Istituto Musicale“G.B. Fergusio” di Savigliano che hanno curato gli spazi musicali degli eventi con il pianista Marco Isaia e l'Ensamble di chitarre; agli Attori del Marchesato di Saluzzo: Nuccio Cantamutto, Pia Ghigo, Livio Partiti, Corrado Varelotti, Annachiara Busso, Mario Bois e Valeria Cardetti. Un ringraziamento particolare agli Studenti della 2^B del Corso ad Indirizzo Musicale dell'I. C. "S. di Santarosa" di Savigliano, i prof. Cogno, Allocco e quanti si sono spesi per l'evento nonché la Dirigente A. Massucco. Infine ringraziamo sentitamente i giornali locali: Il Corriere e il Saviglianese, presenti e sensibili alle nostre manifestazioni.
Alle radici della poesia di David Maria TuroldoLe Associazioni Culturali Cenacolo "Clemente Rebora" e “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia LA I N V I T A N O Sabato 25 Marzo 2017 - Ore 16,00
al READING: “ SULLE ORME DI ADAMO, alle radici della poesia di DAVID MARIA TUROLDO”
presso Biblioteca Civica “L. Baccolo” Piazzetta Arimondi, 15 – Savigliano.
Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora” Maria Franca Dallorto Peroni, Presidente del Premio di Poesia “M. Kolbe”.
Interviene l'Autore, ANTONIO DERRO, poeta e saggista.
Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano.
Cento anni fa nasceva Turoldo,il poeta degli ultimiIl 22 novembre 2016 padre David Maria Turoldo avrebbe compiuto cento anni. Il grande poeta, che aveva posto i suoi versi a servizio degli uomini e di Dio, nel ricordo dell’amico e discepolo Ermes Ronchi. David Maria Turoldo, frate Servo di Maria, poeta e profeta di tempi nuovi. Lo incontravi, e ti colpiva da un lato la sua imponenza e irruenza da antico guerriero vichingo e dall’altro lato i suoi occhi infantili e chiari. Restavi scosso dalla sua voce profonda e vibrante, da cattedrale o da deserto, e poi ti seduceva l’invincibile sorriso degli occhi azzurri. Lo ascoltavi e la sua parola apriva spazi al volo. Ascoltarlo era rimanere accesi. Regalava stupore, quella esperienza felice che scardina gli schemi, che si inserisce come una lama di libertà in tutto ciò che ci satura. Libero da maschere e da paure, da ogni cortigianeria, da tutto ciò che è cascame culturale, infedele alla lettera per essere fedele allo spirito. Contagiava di libertà e fedeltà, entrambe assolute. E di quella gioia corroborante e vitalissima che nasce dalla coscienza di appartenere a un sistema aperto e non a un sistema chiuso, definito, concluso. Dono impagabile che fanno i profeti: tu appartieni a un sogno. I discepoli di Cristo sono inventori di strade e non esecutori di ordini. Turoldo sapeva liberare la Parola da ogni sequestro ecclesiastico, e proporre un Dio «che fiorisce sotto il sole», cui piace sconfinare, pascolare nella terra dell’uomo, e non nel solito paradiso. Ha cantato un Cristo che scorre dentro il torrente della vita, nel pane che profuma, nel vino che è sangue, nelle mani che accarezzano il volto, nella fessura di luce che è la finestra dell’abside aperta a oriente. Non rubatemi.../ la gioia che nessun tempio / Ti contiene / e nessuna chiesa Ti incatena. È il Cristo della strada, degli uomini liberi, «fonte di libere vite». E proprio perché entrava nella vita, la sua non era una parola neutra e la sua predicazione non poteva non suscitare, come ogni parola profetica, accoglienza e ostilità. Dentro e fuori la chiesa. Ma proprio per questo, perché amava con la stessa intensità il cielo e la terra aveva il dono rarissimo di saper parlare a tutti, credenti e non credenti: «Non cerco il consenso e neppure il dissenso – scriveva –, ma il senso».
GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA 2017Martedì 21 Marzo 2017 “ GIORNATA MONDIALE della POESIA”. Alle ore 10,30 - gli studenti delle Scuole Saviglianesi, le Autorità Comunali, Provinciali e Regionali partecipano in via Chichignetto presso il “GIARDINO LETTERARIO” intitolato al poeta “Clemente Rebora” e alla messa in posa dell’ albero e della targa dedicata al poeta “ DAVIDE MARIA TUROLDO”.
Un Giardino Letterario è un territorio fisico ben identificabile, ma è soprattutto un luogo del pensiero e della memoria in cui sono compresi il paesaggio naturale, umano, storico e architettonico. I valori di un territorio che la cultura e la letteratura nello specifico offre, possono diventare propulsori di nuovi progetti. Salvaguardare, valorizzare e promuovere questi valori sono gli obiettivi di un Giardino Letterario, solidamente radicato al proprio territorio attraverso il recupero del nostro ricco patrimonio, delle tradizioni, le sue bellezze naturalistiche ed artistiche. Il Giardino Letterario strettamente legato all'opera letteraria o all'autore di riferimento, determina un viaggio sentimentale, una forma originale di percorso indirizzato a far scaturire emozioni e un coinvolgimento non solo fisico ma anche spirituale. Oggi 21marzo:1° giorno di Primavera, Giornata Mondiale della Poesia e giornata nazionale della Legalità, accompagnata dallo slogan: “Pianta un albero e cambierai il mondo”. Oggi vogliamo piantare un albero per dare un segno di speranza ai nostri progetti di vita perché piantare un albero per noi vuol dire firmare il nostro patto di speranza per un futuro migliore. La “Festa degli Alberi” ha più di un secolo, ma è stata lentamente dimenticata e rappresenta un importante strumento per creare una sana coscienza ecologica non solo nelle future generazioni che si troveranno ad affrontare emergenze ambientali sempre più nuove. PERCHE’ OGGI PIANTIAMO UN ALBERO? Perché un albero è vita, tende a crescere verso l’alto, cerca luce e calore, dipinge l’ambiente con i colori delle sue chiome che cambiano ad ogni stagione. L’albero dona fiori, frutti. Evita le inondazioni. Ospita il nido degli uccelli e di altri animali. L’albero cresce senza far rumore, è anche un invito alla riflessione, alla contemplazione, al silenzio. Nessuno meglio dei Poeti può intuire qualcosa del pathos, dello stupore per il potere arcano dei suoni e delle parole, dei colori e delle forme. I Poeti sono capaci di trasmettere alle generazioni future semi di bellezza, di stupore di fronte alla sacralità della vita e di fronte alle meraviglie dell'universo; e come l’albero: che è stato seme e che a sua volta, produrrà frutti e diffonderà nuovi semi.
Reading: “Viandanti dell'eterno“.
Il 9° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, sosterrà l'iniziativa “ UN LIBRO PER LA SOLIDARIETA'”, con la vendita di sillogi poetiche. Il ricavato sarà devoluto agli abitanti delle zone terremotate che da mesi stanno sopportando un'emergenza sia umana che sociale. Possiamo rispondere alle loro richieste di aiuto con la nostra CONDIVISIONE E SOLIDARIETA'. Tutto quanto raccolto sarà depositato nelle mani di Mons. Giovanni D’Ercole Vescovo di Ascoli Piceno. Ci vediamo per l'Evento di Sabato 18 Marzo 2017 - Ore 16,00 – READING:“VIANDANTI dell'ETERNO” presentazione della raccolta antologica del Canonico GIOVANNI MAURILIO RAYNA. Presso il Salone d’Onore di Palazzo Taffini – via S. Andrea,56 – Savigliano. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora” e Maria Franca Dallorto Peroni Presidente del Premio di Poesia “Massimiliano Kolbe”. Intervento di: Renato Scavino. Conduce Lodovico Buscatti. Leggono gli Attori del Marchesato di Saluzzo. Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano. “ V I A N D A N T I d e l l ' E T E R N O ” Avevamo da poco presentato l'ultimo libro – testamento “Orme sul Sagrato” del Canonico Giovanni Maurilio Rayna, il cui intento era di lasciare alla Cittadinanza Saviglianese una memoria storica di S. Filippo, luogo d'incontri spirituali, culturali e di umanità. E come sempre, nell'imminenza delle festività natalizie, Rayna ci regala una nuova raccolta antologica dal titolo “Viandanti dell'eterno”, Edito dalla Bonaccorso di Verona. L'Autore utilizza la poesia per raccontarsi, per comunicare soprattutto il suo percorso di ricerca dell'assoluto, che coglie, attraverso la suggestione poetica, con occhi sempre nuovi nella realtà che lo circonda. Giovanni
Maurilio Rayna, ha da pochi mesi festeggiato 60 anni di Ordinazione
Sacerdotale; oggi, con questa silloge, festeggia anche 60 anni di
poesia sorretto da due potenti armi la fede e appunto la poesia. Le
liriche spaziano dai ricordi biografici ed intellettuali, a momenti
di amore e di preghiera, che si susseguono come i grani di un rosario
poetico personalissimo, preghiera e poesia che diventano una “
Carezza”, che trova la sua dolcezza nella vicinanza con Dio.... “/... Ma due mani sole splendono sul mondo; quella che innalza l'ostia e quella che perdona nel
nome Tuo, Signore!” Ci troviamo di fronte al poeta-sacerdote che “fa” perché concretizza qualcosa che è radicato nella profondità dell'essere. Ci parla di una sostanza divina creatrice, di una bellezza infinita delle cose e degli esseri umani, di un amore per il quale vale la pena vivere e morire. Anche se talvolta non riusciamo a sintonizzarci con questa forza, con il suo ritmo incalzante, con la sua perentorietà... “.../ Anche il tuo cuore come il nido vuoto si scaglia al vento, sospeso tra fili d'argento nel suo
crepuscolo. /”. Il
poeta-profeta provoca, incita i cuori ad aprirsi scommettendo sulla
vita per conquistare la bellezza e quel desiderio eterno di
felicità. Spesso accogliamo male la poesia, perché come una radio
sintonizzata inappropriatamente infastidisce; altre volte non
vogliamo ascoltarla, perché rattrappiti nella nostra angoscia,
troppo stanchi degli eventi per dare adito a queste assurde parole
che c'inchiodano alla verità della coscienza... “.../ Hanno brividi i fiori avvizziti nelle tue mani, stanchi di giorni che butterai con un gesto di addio, ma essi giaceranno come i sogni della tua
gioventù. /...” Nella poesia di Rayna arde il fuoco del ministero e della parola che non si lascia soffocare dall’insensatezza spietata del mondo; quando improvvisamente divampa la gioia della luce, del calore, della vita si appropria del cuore dell'Uomo e della sua anima, ciò rende capace di leggere con uno sguardo diverso i segni del tempo. Ecco, la Poesia esalta le passioni che si radicano nel tessuto della storia individuale e collettiva; aiuta a ritrovare la connessione con quella voce abissale della vita e del mistero. Ascoltarla significa conoscere se stessi, implica un cammino di conversione della mente e del cuore per ritrovare la giusta direzione. Cambiare il mondo è il desiderio più profondo di ogni essere umano; cercare di creare qualcosa di più grande, di più armonico, di più bello è l’evento della storia. Per questo i poeti oggi testimoniano che è ora di tornare a credere che è possibile riformulare un altro futuro per l’essere umano sulla terra. Le opere di Rayna uniscono una cristallina leggerezza di stile a temi anche drammatici: una poesia che racconta e medica il dolore, mostrandolo comune a tutti. Ha sempre scritto “in punta di vita” partendo dal vissuto autobiografico per affrontare temi universali. In questa ultima raccolta, Rayna, affronta uno scoglio esistenziale che va oltre e si sofferma, delicatamente sulla morte e quando la memoria prenderà il sopravvento, le sue liriche, lo manterranno vivo perché solo attraverso quelle poesie, testamento della sua vita, lo ritroveremo per come è vissuto, per come ha pregato, per come ha sofferto e per come ha amato. Un commiato da viandante che sa di raggiungere finalmente l'Eternità.
Antonio Scommegna
READING “CONVERSAZIONI POETICHE”POESIA e SOLIDARIETA' - Il 9° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, sosterrà l'iniziativa “ UN LIBRO PER LA SOLIDARIETA'”, con la vendita di sillogi poetiche. Il ricavato sarà devoluto agli abitanti delle zone terremotate che da mesi stanno sopportando un'emergenza sia umana che sociale. Possiamo rispondere alle loro richieste di aiuto con la nostra CONDIVISIONE E SOLIDARIETA'. Tutto quanto raccolto sarà depositato nelle mani di Mons. Giovanni D’Ercole Vescovo di Ascoli Piceno. Ci vediamo per l'Evento di Sabato 11 Marzo 2017 alle Ore 16,00 al Reading “ CONVERSAZIONI POETICHE ” a cura di Lodovico Buscatti con LUCIANA BARISONE, autrice della silloge: “ PRIMA PARTE DEL VIAGGIO” e BERNARDO NEGRO autore della silloge: “ LA NEVE CHE RIMANE, versi 2015-2016”. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, Luogo: Salone del C.I.M.“G.B. Fergusio”- Piazza Arimondi, 15 (Interno Cortile, 1° Piano) di Savigliano. Leggono gli Attori del Marchesato di Saluzzo. Spazi musicali a cura del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano.
Di Bernardo Negro, socio del cenacolo, è in libreria l'ultima raccolta di poesie “ LA NEVE CHE RIMANE, versi 2015-2016”. E' stato definito “Poeta intimistico, delicato, descrittivo della natura e degli avvenimenti della città e della vita”, “Denota capacità di sintesi e profondità di pensiero”. La silloge si presenta come un componimento destinato a rappresentare, nella forma poetica, vicende umane che di solito hanno per oggetto vicende della vita comune con l’intento di coniugare passato, presente e futuro come monito. Occorre intraprendere un viaggio nel cuore umano, che dia la possibilità di trascendere l’individualità e il contingente, e di captare le componenti della speranza nel nostro destino; e nelle poesie di Bernardo sono presenti tutti questi suggestivi frammenti di vita. La silloge, PRIMA PARTE DEL VIAGGIO , di Luciana Barisone si compone di versi liberi e sciolti con alternanza di emozioni, ricordi e passioni. La locomotiva sul binario riflette analogicamente la condizione dell'uomo e la inserisce in un movimento privo di libertà: uno scorrere fra binari ferrei, in uno slancio frenato di forze inespresse che si scontra con la gioia, la voglia di vita di amore in un movimento che è percorso e possibilità di raggiungere la meta.
Poesia e Solidarietà- POESIA e SOLIDARIETA' -
Le Associazioni Culturali Cenacolo "Clemente Rebora" e “Massimiliano Kolbe”, nell'ambito della programmazione e promozione della realizzazione del 9° "FESTIVAL di ESPRESSIONE ARTISTICA e di IMPEGNO CIVILE - LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” che si svolgerà a Savigliano nel primo semestre del 2017, propongono di sostenere l'iniziativa “ UN LIBRO PER LA SOLIDARIETA'” acquistando le nostre sillogi poetiche. Il ricavato sarà devoluto agli abitanti delle zone terremotate che da mesi ormai stanno sopportando una emergenza straordinaria che diventa sempre più emergenza umana e sociale. Oltre alle strutture crollate o lesionate, la preoccupazione più grande è per la gente che vive la fatica di questo momento difficile. Possiamo rispondere alle loro richieste di aiuto con la nostra CONDIVISIONE E SOLIDARIETA'. Facciamo in modo che non perdano la speranza sostenendoli in questi giorni di prova. Tutto quanto raccolto sarà depositato nelle mani di Don Giovanni D’Ercole Vescovo di Ascoli Piceno. Cominciamo il nostro percorso poetico con l' Evento di SABATO 11 Febbraio 2017 – ore 16,00. Reading: “Poesie d’amore” presso il Salone di S. Filippo – via A. Ferreri, 11 - Savigliano. Intervengono:
A. Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, Maria Franca
Dallorto Peroni, Renato Scavino e
i Soci del Cenacolo.
Ai
presenti omaggio poetico.
Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 -Savigliano (Cn) Cell. 3341013276. E-mail: info@cenacolorebora.org – sito: www.cenacolorebora.org READING“ POESIE per un NATALE SOLIDALE“Il Cenacolo "Clemente Rebora", Associazione Culturale di Savigliano, ha realizzato Sabato 17 Dicembre u.s. presso il Salone di S. Filippo, un evento con READING “ Poesie per un NATALE SOLIDALE”. Nel suo saluto il prof. Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, ha spiegato il senso del READING: “ Riscoprire, attraverso l'incanto della PAROLA, nella suggestione poetica, il vero significato della nascita di Gesù, l'evento che ha segnato l'irrompere di Dio nella nostra storia per portarci la salvezza. Un significato in buona parte occultato e stravolto, nella società moderna, dai riti ossessivi di un consumismo che genera vuoto interiore e solitudine.
Il
pomeriggio si è poi snodato attraverso gli
spazi musicali con note natalizie del sax di Simone Boscarino.
Mentre le riflessioni su “
Poesie, per un NATALE SOLIDALE” e la “La tradizione del presepe”
sono state curate da Maria Franca Dallorto Peroni e Bernardo Negro.
Durante l'evento sono stati messi in vendita Calendari 2017 e libri
di Poesie per la realizzazione di “BORSE DI STUDIO” a favore dei
giovani palermitani seguiti dall' ASSOCIAZIONE “DIPINGI LA PACE”
di Palermo.
Hanno
letto le poesie gli Attori del Marchesato di Saluzzo: Nuccio
Cantamutto, Pia Ghigo, Corrado Varelotti, Livio Partiti e Maria
Ludovica Aprile. L'evento si è concluso con lo scambio
degli auguri.
READING“ POESIE per un NATALE SOLIDALE“Evento Sabato 17 Dicembre 2016 ore 16,00 READING “ Poesie per un NATALE SOLIDALE” Luogo: Salone di S. Filippo – via A. Ferreri, 11 – Savigliano. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “Clemente Rebora”. 1^ parte: “ Poesie, per un NATALE SOLIDALE” con Maria Franca Dallorto Peroni. Saranno messi in vendita Calendari 2017 e libri di Poesie per la realizzazione di “BORSE DI STUDIO” a favore dei giovani palermitani seguiti dall' ASSOCIAZIONE “DIPINGI LA PACE” di Palermo. 2^ parte: “La tradizione del presepe” a cura di Bernardo Negro. Leggono gli Attori del Marchesato di Saluzzo. Spazi musicali con il sax di SIMONE BOSCARINO Concludiamo scambiandoci gli auguri.
A SAVIGLIANO GRANDE CONVEGNO SU “GUIDO GOZZANO” NEL PRIMO CENTENARIO DELLA SCOMPARSASi è concluso l'8° Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, nel centenario della morte di GUIDO GOZZANO. L'Associazione Culturale Cenacolo “CLEMENTE REBORA” di Savigliano ha fatto memoria della “ Presenza” del poeta a Savigliano: un soggiorno, tutto sommato, seppur angusto, sicuramente formativo. Ed è stata anche la conclusione ideale della giornata del 21 Marzo 2016 “ GIORNATA MONDIALE della POESIA”, quando gli studenti delle Scuole Saviglianesi e le Autorità parteciparono in via Chichignetto all’inaugurazione del “GIARDINO LETTERARIO” intitolato al poeta “CLEMENTE REBORA” e alla messa in posa dell’albero e della targa dedicata al poeta “ Guido Gozzano”. Guido Gozzano, ultimo cantore della più pura tradizione italiana o primo Poeta dei tempi nuovi? Nel Primo Centenario della scomparsa ha cercato di dare una risposta l'Associazione Culturale Cenacolo”Clemente Rebora” di Savigliano, in un affollatissimo Convegno. A dibattere l’argomento, lo scorso 18 novembre, si sono ritrovati nel salone della ”Crosà Neira” alcuni tra i più accreditati studiosi della Letteratura Contemporanea. Dopo il saluto del Presidente Antonio Scommegna che ha sottolineato la necessità di “de-congelare” la Poesia, il Vice Sindaco della Città, Silvana Folco, ha portato il saluto dell’Amministrazione mentre Luca Martini, Dirigente scolastico I.I.S. “Arimondi – Eula”, quello della scuola. I lavori sono iniziati con l'intervento di Giulio Ambroggio che ha tratteggiato un minuzioso excursus sulla vita di Gozzano facendo emergere i molti interessi, da quelli prettamente Poetici a quelli scientifici, a quelli sulle Arti nuove come il Cinema. Ha poi preso la parola Gianfranco Lauretano, Critico letterario e Poeta che recentemente ha pubblicato “ Il Crepuscolo dell’Incanto”, un attento approfondimento sull’Universo Gozzaniano, nel travaglio di prospettive storiche ancora ignote, ma già operanti nel sottosuolo Filosofico. La “Lectio Magistralis” di Mariarosa Masoero, forse la più importante “filologa Italiana”, ha messo in rilievo la grande cultura di Guido che andava filtrando nei tempi nuovi l’eco delle grandi Voci della Storia. E’ seguito, a conclusione della mattinata, quello che vorrei definire un esperimento tutto nuovo per la Scuola. Gli Studenti della 2^B del Corso ad Indirizzo Musicale dell'I. C. "S. di Santarosa" di Savigliano hanno dato vita ad un nuovo tipo di “ Commedia Musicale”, innestando le tematiche di Guido Gozzano con le nuove valenze espressive in un armonica visione tra Parola, Musica e Canto. Nel pomeriggio l’incontro, condotto da Lodovico Buscatti è proseguito con la lettura di alcuni tra le migliori composizioni tratte da “La via Del Rifugio” e “I Colloquii”, le due sillogi pubblicate in vita dal giovane scrittore. Maria Pia Ghigo, Nuccio Cantamuitto e Corrado Varelotti hanno dato vita ad una suggestiva rappresentazione tra teatro e declamazione ritmica che ha commosso i numerosi presenti. Ha allietato gli intervalli la violoncellista Alice Mana con la finezza di un repertorio musicale che bene si sposava con i versi. Il saluto di Antonio Scommegna ha concluso in amicizia i lavori del proficuo convegno. Nel centenario Gozzaniano, Savigliano ha voluto così rendere un omaggio concreto a quel suo figlio adottivo che nel 1903 conseguiva nella Città di Santarosa la licenza Liceale ritornando poi a Torino e spingendosi fino all’India, come testimonia il suo ultimo lavoro “Verso la Cuna del Mondo” uscito postumo. Oggi Gozzano è universalmente riconosciuto come una delle Voci più autorevoli del ‘900. Speriamo che anche L’Italia ne riconosca l’assoluto valore e lo celebri degnamente. Nella sua vita breve fece molto non solo nell’ambito della Cultura Subalpina, ma tastò terreni fecondi per nuove espressioni e vocazioni. Si spense il 9 agosto 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, mentre gli Alpini Italiani salivano verso Gorizia, episodio che forse lui avrebbe ricordato con quel realismo che gli riconosciamo con rispetto ed ammirazione. Il Presidente, prof. Antonio Scommegna ringrazia sentitamente il Sindaco Claudio Cussa, l'Assessore alla Cultura Chiara Ravera e la Giunta Comunale per la Concessione del Patrocinio e l'utilizzo gratuito della sala Crosà Neira . I ragazzi lettori della classe 5B scientifico del liceo saviglianese: Valentina Piras, Irene Crepaldi, Filippo Gerbaudo, Nicolò Testa, Marco Cigna, le prof.sse Grazia Isoardi, Cinzia Mario e Luca Martini, Dirigente scolastico I.I.S. “Arimondi – Eula”. Gli Studenti della 2^B del Corso ad Indirizzo Musicale dell'I. C. "S. di Santarosa" di Savigliano, i prof. Cogno, Allocco e quanti si sono spesi per l'evento nonché la Dirigente A. Massucco. Infine Fondazione CRT, Fondazione CRS, Banca CRS, per il sostegno economico e l'I.I.S. “Cravetta-Marconi” per il servizio Hostess. Bernardo Negro A SAVIGLIANO GRANDE CONVEGNO SU “GUIDO GOZZANO” NEL PRIMO CENTENARIO DELLA SCOMPARSAA SAVIGLIANO GRANDE CONVEGNO SU “GUIDO GOZZANO” NEL
PRIMO CENTENARIO DELLA SCOMPARSA Si è concluso l'8° Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, nel centenario della morte di GUIDO GOZZANO. L'Associazione Culturale Cenacolo “CLEMENTE REBORA” di Savigliano ha fatto memoria della “ Presenza” del poeta a Savigliano: un soggiorno, tutto sommato, seppur angusto, sicuramente formativo. Ed è stata anche la conclusione ideale della giornata del 21 Marzo 2016 “ GIORNATA MONDIALE della POESIA”, quando gli studenti delle Scuole Saviglianesi e le Autorità parteciparono in via Chichignetto all’inaugurazione del “GIARDINO LETTERARIO” intitolato al poeta “CLEMENTE REBORA” e alla messa in posa dell’albero e della targa dedicata al poeta “ Guido Gozzano”. Guido Gozzano, ultimo cantore della più pura tradizione italiana o primo Poeta dei tempi nuovi? Nel Primo Centenario della scomparsa ha cercato di dare una risposta l'Associazione Culturale Cenacolo”Clemente Rebora” di Savigliano, in un affollatissimo Convegno. A dibattere l’argomento, lo scorso 18 novembre, si sono ritrovati nel salone della ”Crosà Neira” alcuni tra i più accreditati studiosi della Letteratura Contemporanea. Dopo il saluto del Presidente Antonio Scommegna che ha sottolineato la necessità di “de-congelare” la Poesia, il Vice Sindaco della Città, Silvana Folco, ha portato il saluto dell’Amministrazione mentre Luca Martini, Dirigente scolastico I.I.S. “Arimondi – Eula”, quello della scuola. I lavori sono iniziati con l'intervento di Giulio Ambroggio che ha tratteggiato un minuzioso excursus sulla vita di Gozzano facendo emergere i molti interessi, da quelli prettamente Poetici a quelli scientifici, a quelli sulle Arti nuove come il Cinema. Ha poi preso la parola Gianfranco Lauretano, Critico letterario e Poeta che recentemente ha pubblicato “ Il Crepuscolo dell’Incanto”, un attento approfondimento sull’Universo Gozzaniano, nel travaglio di prospettive storiche ancora ignote, ma già operanti nel sottosuolo Filosofico. La “Lectio Magistralis” di Mariarosa Masoero, forse la più importante “filologa Italiana”, ha messo in rilievo la grande cultura di Guido che andava filtrando nei tempi nuovi l’eco delle grandi Voci della Storia. E’ seguito, a conclusione della mattinata, quello che vorrei definire un esperimento tutto nuovo per la Scuola. Gli Studenti della 2^B del Corso ad Indirizzo Musicale dell'I. C. "S. di Santarosa" di Savigliano hanno dato vita ad un nuovo tipo di “ Commedia Musicale”, innestando le tematiche di Guido Gozzano con le nuove valenze espressive in un armonica visione tra Parola, Musica e Canto. Nel pomeriggio l’incontro, condotto da Lodovico Buscatti è proseguito con la lettura di alcuni tra le migliori composizioni tratte da “La via Del Rifugio” e “I Colloquii”, le due sillogi pubblicate in vita dal giovane scrittore. Maria Pia Ghigo, Nuccio Cantamuitto e Corrado Varelotti hanno dato vita ad una suggestiva rappresentazione tra teatro e declamazione ritmica che ha commosso i numerosi presenti. Ha allietato gli intervalli la violoncellista Alice Mana con la finezza di un repertorio musicale che bene si sposava con i versi. Il saluto di Antonio Scommegna ha concluso in amicizia i lavori del proficuo convegno. Nel centenario Gozzaniano, Savigliano ha voluto così rendere un omaggio concreto a quel suo figlio adottivo che nel 1903 conseguiva nella Città di Santarosa la licenza Liceale ritornando poi a Torino e spingendosi fino all’India, come testimonia il suo ultimo lavoro “Verso la Cuna del Mondo” uscito postumo. Oggi Gozzano è universalmente riconosciuto come una delle Voci più autorevoli del ‘900. Speriamo che anche L’Italia ne riconosca l’assoluto valore e lo celebri degnamente. Nella sua vita breve fece molto non solo nell’ambito della Cultura Subalpina, ma tastò terreni fecondi per nuove espressioni e vocazioni. Si spense il 9 agosto 1916, durante la Prima Guerra Mondiale, mentre gli Alpini Italiani salivano verso Gorizia, episodio che forse lui avrebbe ricordato con quel realismo che gli riconosciamo con rispetto ed ammirazione. Il Presidente, prof. Antonio Scommegna ringrazia sentitamente il Sindaco Claudio Cussa, l'Assessore alla Cultura Chiara Ravera e la Giunta Comunale per la Concessione del Patrocinio e l'utilizzo gratuito della sala Crosà Neira . I ragazzi lettori della classe 5B scientifico del liceo saviglianese: Valentina Piras, Irene Crepaldi, Filippo Gerbaudo, Nicolò Testa, Marco Cigna, le prof.sse Grazia Isoardi, Cinzia Mario e Luca Martini, Dirigente scolastico I.I.S. “Arimondi – Eula”. Gli Studenti della 2^B del Corso ad Indirizzo Musicale dell'I. C. "S. di Santarosa" di Savigliano, i prof. Cogno, Allocco e quanti si sono spesi per l'evento nonché la Dirigente A. Massucco. Infine Fondazione CRT, Fondazione CRS, Banca CRS, per il sostegno economico e l'I.I.S. “Cravetta-Marconi” per il servizio Hostess. Bernardo Negro GUIDO GOZZANO, LA POESIA SCOPERTA NEI LUOGHI CHE LE HANNO DATO VITAA conclusione dell'8° Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE”, nel centenario della morte di GUIDO GOZZANO, l'Associazione Culturale Cenacolo “CLEMENTE REBORA” di Savigliano fa memoria della “ Presenza” del poeta a Savigliano. Il giovane Guido Gozzano, dedito alla vita mondana dei salotti torinesi, aveva trascurato molto gli studi liceali e dopo aver stentato molto nel recupero al titolato D'Azeglio; il nostro futuro poeta concluse gli studi al liceo «pareggiato» di Savigliano. Siamo nell'autunno del 1902: il collegio civico saviglianese risulta una reclusione sofferta ma necessaria per poter concentrarsi allo studio. Un soggiorno, tutto sommato, seppur angusto sicuramente formativo per il poeta. L'Evento si svolgerà VENERDI' 18 NOVEMBRE 2016 con una GIORNATA DI STUDIO: “ GUIDO GOZZANO, il crepuscolo dell'incanto ….” con inizio alle ore 9,30 presso la sala della “Crosà Neira” - Piazza Misericordia – Savigliano. l'Associazione Culturale Cenacolo “CLEMENTE REBORA” ha “ L’obiettivo di valorizzare la poesia nel contesto socio-culturale attuale, alla luce di un rinnovato interesse tra gli studenti e gli adulti, per la diffusione di una “ necessità poetica “, testimone di riflessione e impegno, vissuta come traduzione di una inquietudine esistenziale nella ricerca della propria identità e come ansia di comprensione dei problemi attuali dell’universo giovanile e del mondo degli adulti ”. La Giornata di Studio si avvale del PATROCINIO: UNESCO Sede di Roma, Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Città di Savigliano. Dopo i saluti Istituzionali, interverranno il prof. Giulio AMBROGGIO, Docente di Storia e Filosofia - Liceo di Savigliano, sul tema: “Guido Gozzano, la poesia scoperta nei luoghi che le hanno dato vita”. Gianfranco LAURETANO, poeta e critico letterario, affronterà il tema: “ GUIDO GOZZANO, il crepuscolo dell'incanto ….” che sottrae il poeta da quel limbo di inferiorità in cui è stato troppo tempo confinato. Mariarosa MASOERO, Direttore del Centro Studi “Guido Gozzano-Cesare Pavese”, Università di Torino, ci parlerà di Gozzano, poeta dell’ironia e della colloquialità. Guiderà i lavori: Antonio SCOMMEGNA, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”
Studenti liceali leggeranno alcune poesie. Concluderà
la mattinata l'esibizione
degli studenti del Corso ad Indirizzo Musicale dell'I. C. "S. di
Santarosa" di Savigliano con la collaborazione della prof.ssa
Cogno
e del prof.
Allocco.
►Si replica per la cittadinanza alle Ore 16,30 con READING: “ Guido Gozzano, il crepuscolo dell'incanto” presso la BIBLIOTECA CIVICA, “L. Baccolo” – Piazzetta Arimondi, 15 – Savigliano. Con lo stesso programma della mattinata. Intervengono: Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”, Mariarosa MASOERO, Direttore del Centro Studi “Guido Gozzano-Cesare Pavese”, Università di Torino; Gianfranco LAURETANO, poeta e critico letterario. Giulio AMBROGGIO, Docente di Storia e Filosofia Liceo di Savigliano. Coordina: Lodovico BUSCATTI, giornalista. Leggono gli Attori del Marchesato di Saluzzo. Spazio musicale con il violoncello di Alice Mana. Ai presenti omaggio poetico.
Cenacolo "Clemente Rebora" -Associazione Culturale- via A. Ferreri, 11 / 12038 - Savigliano (Cn) cell. 3341013276. E-mail: info@cenacolorebora.org – sito: www.cenacolorebora.org
READING “CONVERSAZIONI POETICHE”Il Cenacolo "Clemente Rebora" - Associazione Culturale - Savigliano– Saluzzo
In collaborazione con il “Centro Studi Don G. Soleri” e “Movimento Educativo A Cattolica” di Saluzzo. LA INVITATANO
GIOVEDI' 27 Ottobre 2016. Alle ore 17,00 al READING “CONVERSAZIONI POETICHE” con i Soci del Cenacolo “C. Rebora” e simpatizzanti. Presso la “Sacrestia S. Ignazio” - Palazzo Comunale via Macallè, 9- Saluzzo. Ai presenti omaggio poetico. “ L’obiettivo è valorizzare la poesia nel contesto socio-culturale attuale, alla luce di un rinnovato interesse tra gli studenti e gli adulti, per la diffusione di una “ necessità poetica “, testimone di riflessione e impegno, vissuta come traduzione di una inquietudine esistenziale nella ricerca della propria identità e come ansia di comprensione dei problemi attuali dell’universo giovanile e del mondo degli adulti ”.
READING di presentazione del saggioL’ASSOCIAZIONE CULTURALE CENACOLO “CLEMENTE REBORA”
La INVITA
Sabato 23 Gennaio 2016 – alle ore 16,00 presso Salone d’Onore di Palazzo Taffini – via S. Andrea,56 – Savigliano
al READING di presentazione del saggio “ CRISTIANESIMO: MARIA MADDALENA e altri enigmi” Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora”; conduce Lodovico Buscatti, giornalista; intervengono ALESSANDRO MELUZZI, saggista e l’autore STEFANO TONNI. Spazi musicali con il violoncello di Alice Mana Comunicato stampa: Questo saggio è un excursus che passa dal libero arbitrio umano, ai Templari, a considerazioni sui Dieci Comandamenti, ai peccati capitali, al concetto di bellezza, ad Adamo ed Eva considerati sia dal punto di vista biblico che secondo le ultime teorie scientifiche che riguardano l'origine dell'Uomo. Scrive Alessandro Meluzzi nella prefazione "È difficile definire a quale genere di saggistica possa essere attribuito questo saggio che ha richiesto un approfondito lavoro di revisione critica,di storia e di tradizioni cristiane, senza banalizzazioni e irriverenze che si addentra ad esplorare una realtà in quel mondo indefinito che è l’esoterismo cristiano. I risultati relativi alla XXI^ EDIZIONE del PREMIO di POESIALe Associazioni Culturali “Massimiliano Kolbe” - Premio di Poesia - e Cenacolo "Clemente Rebora" comunicano i risultati relativi alla XXI^ EDIZIONE del PREMIO di POESIA “ MASSIMILIANO KOLBE” La Cerimonia di Premiazione avverrà nell’ambito dell’ 8° Festival di Espressione Artistica e di Impegno Civile “LA POESIA, ESPRESSIONE di TENSIONE UMANA e SPIRITUALE” che si svolgerà a Savigliano dal 05 al 21 marzo 2016. SEZIONE “B” “Studenti/Universitari” - Saggio breve. 1° 1° PREMIO: ALEX AIMETTA di Savigliano (CN) PREMIO: Borsa di studio + diploma + libri. 2° PREMIO: CHIARA PANERO di Savigliano (CN) PREMIO: Borsa di studio + diploma + libri. 3° PREMIO ANDREA JLENIA STAGNO di Savigliano (CN) PREMIO: Borsa di studio + diploma + libri. MENZIONE d’ONORE: STEFANO POLITANÒ di Savigliano (CN) PREMIO: Borsa di studio + diploma + libri. MENZIONE d’ONORE: LUCA ORUSA di Savigliano (CN) PREMIO: Borsa di studio + diploma + libri. FINALISTA: CARLOTTA OLIVERO di Racconigi (CN) PREMIO: Borsa di studio + diploma + libri. FINALISTA: SARA DOGLIANI di Marene (CN) PREMIO: Borsa di studio + diploma + libri. Sezione “E” Adulti - Poesia nelle varie lingue dialettali o regionali. 1° PREMIO: ANNA MARIA MONCHIERO di Sorbara (MO) PREMIO: TARGA DORATA + LIBRI 2° PREMIO: GAETANO SPINNATO di Mistretta (ME) PREMIO: TARGA ARGENTATA + LIBRI 3° PREMIO: GIOVANNI GALLI di Savigliano (CN) PREMIO: TARGA BRONZATA + LIBRI MENZIONE d’ONORE: INES SCARPAROLO di Vicenza PREMIO: TARGA + LIBRI MENZIONE d’ONORE: EGIDIO BELOTTI di Fossano (CN) PREMIO: TARGA + LIBRI MENZIONE d’ONORE: TANIA FONTE di Palermo PREMIO: TARGA + LIBRI FINALISTA: GIUSEPPE MINA di Ancona PREMIO: Diploma + LIBRI FINALISTA: ATTILIO ROSSI di Carmagnola (TO) PREMIO: Diploma + LIBRI FINALISTA: FRANCESCA VITELLO di Favara (AG) PREMIO: Diploma + LIBRI
Reading: “ STAFFETTA POETICA”PRESENTAZIONE DELLA COLLANA POETICA “SONAGLIO di CONCHIGLIE” La ormai tradizionale proposta Natalizia del Cenacolo “Clemente Rebora” è quest’anno particolarmente accattivante, vengono infatti offerte le prime SILLOGI della COLLANA POETICA“SONAGLIO di CONCHIGLIE” e in omaggio un SEGNALIBRO dei nostri Poeti. E’ un’offerta pregevole la cui importanza cresce con la sua finalità: quanto raccolto sarà devoluto all’Associazione “Dipingi la Pace” di Palermo, fondata da Don Paolo Turturro. E’ noto infatti che quest’Associazione, che lo stesso sacerdote ha già presentato più volte in Savigliano, si occupa di aiutare o di risolvere vitali problemi tra gli emarginati o le vittime di varie forme di violenza in quella tormentata società. Acquistare la “Silloge Poetica” è quindi segno di preziosa solidarietà umana ben sapendo che questa non è un’iniziativa comune, ma un’ occasione unica per regalarsi (o regalare) un libro raffinato e per dare un contributo, sempre più necessario, all’urgenza di nuovi interventi che trasformino la paura ed il bisogno in realizzazioni di concreta civiltà. Sabato 28 Novembre 2015. Ore 16,00 – READING presso Salone d’Onore di Palazzo Taffini – via S. Andrea,56 – Savigliano. intervengono Irene BOTTERO e Antonio SCOMMEGNA ►Reading: “ STAFFETTA POETICA” - POETI di età, stile e atmosfere diverse, si avvicenderanno nella lettura delle loro opere. Un evento per rendere i poeti del territorio PROTAGONISTI della manifestazione. Note musicali curate dal Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano. È possibile acquistare le sillogi al costo di €.5,00 cadauna - Per ogni acquisto in omaggio un segnalibro poetico. XXI^ Edizione del PREMIO di POESIA “MASSIMILIANO KOLBE”Associazione Culturale “Massimiliano Kolbe” – Premio di Poesia - INDICE la XXI^ Edizione del PREMIO di POESIA “MASSIMILIANO KOLBE” Con la collaborazione dell’ Associazione Culturale Cenacolo “Clemente Rebora” e il contributo di Fondazione Banca CRT di Torino. REGOLAMENTO: il Concorso si articola nelle seguenti sezioni: A)SEZIONE POESIA- Giovani e Adulti: Poesia in lingua italiana attinente alla testimonianza di vita di “Massimiliano Kolbe”, “Clemente Rebora” e di “Davide M. Turoldo”. B) SEZIONE SAGGIO CRITICO - solo giovani: Saggio critico attinente alla vita e alla testimonianza di “Massimiliano Kolbe”, “Clemente Rebora” e di “Davide M. Turoldo”. C) Sezione libro di Poesia edito dal 1/01/2010. Solo adulti. D) Sezione Silloge inedita di Poesia – Solo per giovani/Universitari ( Max 40 poesie non superiore a versi 500). E) Sezione Poesia nelle varie lingue dialettali (con traduzione). (Adulti). 1-DESTINATARI: Al concorso possono partecipare Studenti di ogni ordine e grado, gli Universitari e gli Adulti. Sono ammessi al concorso elaborati prodotti sia da singoli che da gruppi di studenti, o da intere classi. 2-ISCRIZIONE AL CONCORSO: L’iscrizione è gratuita per gli Studenti e gli Universitari max 25 anni. Gli Adulti devono versare una quota di €. 20,00 che deve essere accreditata sul Conto Corrente IT15D0630546851000010142790 c/o Banca Cassa di Risparmio di Savigliano (Cn), o a mezzo Vaglia Postale e/o Assegno Bancario N. T. intestato a: Associazione Culturale “ MASSIMILIANO KOLBE”. 3-PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI: La scadenza per la presentazione degli elaborati è fissata per il 31 MAGGIO 2015. Gli elaborati: 3 per la Sez. Poesia; 1 per la Sez. Saggio Critico; 1 per la Sez. Libro di Poesia edito; 1 per la Sez. Silloge inedita di Poesia; 2 per la Sez. Poesia nelle varie lingue dialettali (con traduzione). Gli elaborati devono pervenire in TRIPLICE copia. Per gli studenti e universitari indicare la scuola, classe e Università di appartenenza. Gli elaborati devono pervenire alla Segreteria del Concorso unitamente alla scheda di iscrizione e la dichiarazioni di autenticità come da allegato al bando. Il materiale inviato non verrà restituito. 4-VALUTAZIONI: I lavori saranno esaminati da una Giuria formata da Esperti. Il giudizio della Commissione è insindacabile e inappellabile. L’esito del Concorso e la data di premiazione verranno pubblicati entro la fine del mese di Dicembre 2015. 5-PREMIAZIONI:La Commissione giudicatrice sceglierà, per la sez. A/B/C/D/E, una prima rosa di opere finaliste. Queste opere saranno inserite nella Antologia del Premio. Tra le opere finaliste di ciascuna sezione la Giuria definirà in ordine i vincitori con un 1°, 2° e 3° premio. Sarà facoltà della Giuria proporre alcune Menzioni di Merito. ►PREMI Sez. Studenti /Universitari: Sez. A/Poesia: Borse di studio/ Diploma/Libri. Sez. B/Saggio critico:Borse di studio Diploma/ Libri. Sez. D/Silloge inedita: Diploma e pubblicazione solo 1°; dal 2° Premio: Borse di studio/ Diploma e Libri. ►PREMI Sez. Adulti: Sez. A Poesia: Targhe e Libri. Sez. C Libro edito: Targhe e Libri. Sez. E/ Poesia lingue dialettali: Targhe e Libri. ►La partecipazione implica la piena accettazione del bando e il consenso alla pubblicazione delle opere prescelte. I premi non ritirati durante la manifestazione restano a disposizione dell’ Associazione. ►Gli Adulti versando la quota di €. 20,00 diventano Soci e riceveranno in omaggio una copia dell’antologia del Premio “M. Kolbe”. Scheda di Iscrizione al Concorso Nome…………………………………………….... Cognome………….………………………………… Luogo e data di nascita ………………………………………………………. Indirizzo ………………………………..N. ……… CAP…………..Città……………………………….. Pr…………Cell……………………………………. E-mail………………………………………………. Scuola/Università…………………………………… …………………………………..…………………... IMPORTANTE: Si consente il trattamento dei dati personali qui riportati in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) e solo relativamente allo scopo del Concorso in oggetto. Dichiarazione di Autenticità Dichiaro che l’elaborato: ………………………………………………………………………………………………………….………………………………………….. inviato al Concorso “M KOLBE” è stato effettivamente prodotto dal sottoscritto. Firma__________________________________ Data ……………………………………………. Segreteria del Concorso: Associazione Culturale “ M. KOLBE”. Premio di Poesia e Narrativa via Taparelli, 15/A 12038 – Savigliano (Cn). Per informazioni: Cell. 3341013276 E-mail: info@cenacolorebora.org Sito: www.cenacolorebora.org. Tre grandi figure del ‘900, “ Massimiliano Kolbe “,“Clemente Rebora”e “Davide M. Turoldo”; testimonianze, ricche di fermenti valoriali e religiosi, che stimolano a vivere la quotidianità con nuovi impulsi utili a costruire una nuova società. Reading “La prima cosa bella …”È ancora possibile esprimere il desiderio, addirittura la passione, senza sembrare romantici in ritardo o edonisti senza domande serie? Antonio Scommegna direbbe di sì, e a ogni chicco della sua “melagrana” sembra voler rilanciare l’offerta e scommettere spericolatamente su questa possibilità. Senza tentennamenti né paure la sua poesia scaturisce dal cuore fascinoso dell’amore, a cui autenticamente si ispira: “Il tuo fascino, vivido fuoco che rigenera la mia ispirazione”. L’autenticità del suo scrivere sta anche in una sorta di coraggio, totalmente giovane nello spirito, che gli permette di restare sull’obiettivo e continuare ad ascoltare costantemente la scaturigine più appassionata anche di fronte alle possibili percosse della vita: “Il mio amare impavido,/l’incudine che logora martelli”. Una passio amoris che coinvolge tutto, non solo l’aspetto più affascinante di questa passione, che è la donna amata; anche la natura, la propria storia d’uomo, gli elementi più quotidiani dei sensi, il cibo ad esempio, rientrano in un unico, grande affresco che rappresenta la vitalità dello sguardo e il nocciolo duro e resistente del mondo: “Osservo le stagioni, le alte e basse maree,/le fasi lunari e il sole nella loro monotona armonia;/consapevole che la vita sfuma./Solamente le passioni resistono”. Abitanti di un’epoca fredda, che sta tutta trattenuta sul dare e ricevere amore ed empatia, piena di calcoli e anaffettiva, non saremmo istintivamente dalla parte del poeta. Temiamo di rischiare nell’amare, affidiamo lo sregolamento dei sensi a sostanze e luoghi deputati, come se a mente fredda non potessimo lasciarci andare, in questo assai poco rimbaudianamente. Mentre Scommegna, assai più vicino nella sostanza al maudit francese, non teme di accostare ragione, passione e conoscenza, anzi ne percorre interamente e felicemente la strada. E in questo dice molto di noi. Dice, per cogliere un aspetto evidente di questa poesia, che siamo figli di una civiltà solare, comunitaria, mediterranea, in contrasto con quella oggi di moda, nordica e buia, dove non a caso i sentimenti vanno dissimulati come ostacolo alla ragione e alla scienza. Non è così per questo poeta, che accetta di portare sulla sua pagina tutto il bello della vita, dal punto di vista dell’amore più assoluto e gratuito come quello dei sensi più comuni. Per questo convoca nelle sue pagine tutto un catalogo di frutti, di animali, di luoghi cari, belli e buoni, per metterli volentieri in rapporto con la persona amata: “Quel ramo al primo tepore/s'inghirlanderà di foglie vivaci,/gemme e germogli fragranti/da cui qual ape raccoglierò nettare/per nutrire la mia musa,/quale ormai tu sei per me” (Ape). Oppure: “Un po’ perso nel buio,/tu, qual lucciola, zigzagando/mi hai guidato nella voluttà del tuo porto” (Lucciola). O, per quel che riguarda il regno e vegetale e insieme gastronomico, con una sottile, deliziosa ironia: “Sanguigno e piccante/dosato con saggezza,/delizi ogni palato” (Peperoncino). E, sempre con lo stesso tema ma un’evidente e giustamente orgogliosa sottolineatura della propria terra d’origine: “Alimenti tutta la natura./Dalla polpa leccornìa e alcol” (Fico di Sicilia). Tutto è connesso. Il mare, così familiare alle origini dell’autore, è un “libro intrigante” che racconta storie che appartengono, come tutto il resto, al percorso di conoscenza/amore/passione che l’autore ha voluto instaurare con questa opera. Percorso di cui pure fanno parte la riflessione sul destino dell’uomo e sulla situazione della storia d’oggi. Consapevole che la vita è “una stazione ferroviaria” in cui l’uomo deve essere sempre pronto ad “un altro giro di boa”, pure l’inesausta disponibilità e apertura verso l’esistenza non impedisce a Scommegna di accorgersi della bestialità e delle sofferenze della vicenda umana, come quando si cala la maschera: “Mi ha sempre impressionato l'ardire dell'uomo;/ma, svelato il volto, traspare tutta quanta la sua bestialità!”; così, pure di fronte a un orizzonte di “fascino inenarrabile” il “passato doloroso” risovviene alla sua memoria sempre pronta: “D’inverno il mare ha spiagge deserte e l’aria fredda/ma un fascino inenarrabile.//Un paesaggio fatto di pescherecci e saline;/di case, lidi ed alberghi chiusi;/un senso di abbandono,/che mi catapulta in un passato doloroso” (Passeggiata sul lungomare di Margherita di Savoia). Spesso la voce del poeta, incline all’epigramma, dunque ad una parola che, individuando la verità, la pronuncia come una sferza o una puntura, ci rende consapevoli della fragilità umana della nostra epoca: “I profeti tacciono/i testimoni muoiono /i discepoli sparlano./L’arcobaleno non si fa vedere/se prima non c’è stata un po’ di pioggia!”. Ciò avviene anche quando canta la sua città, con versi di accorato affetto per essa, dove però non dimentica di segnalare le novità sociali e antropologiche che ne stanno cambiando il volto: “Savigliano non mi era estranea/anche se mi sembrava un altro mondo/e con un futuro assicurato.//…/è cambiato il centro storico/ma anche la periferia;/multietnica, egoista e altruista”. Ma, nonostante questa consapevolezza del dolore e della perdita che attraversa i testi più proiettati sul presente della società, lo sguardo del poeta rimane alto, quasi a indicarci prima di ogni altra cosa il bene e il bello, come a suggerirci che, nonostante tutto, questo mondo è ancora un Eden: “Di quel campo selvaggio e incolto,/la forza dell'aratro ne farà un giardino/ricolmo di fiori e piante;/un gradevole odore d'incenso, mirra e aloe/sospinto dal vento caldo del sud/stimolerà i sensi e godremo/del miele, del latte e del vino”. Gianfranco Lauretano READING“ Poesia, Musica e Colori per un NATALE SOLIDALE”L’ASSOCIAZIONE CULTURALE CENACOLO “CLEMENTE REBORA” LA INVITA Sabato 13 Dicembre 2014 ore 16,00 al READING “ Poesia, Musica e Colori per un NATALE SOLIDALE” Salone S. Filippo - via A. Ferreri,11 – Savigliano. Saluto di Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo. 1^ parte presentazione della “ Bottiglia poetica” con M. F. Dallorto Peroni e B. Negro. 2^ parte “ NATALE e Arte: Le natività” con L. Buscatti. Leggono gli Attori del Marchesato di Saluzzo. Spazi musicali con Wally Peroni. La ormai tradizionale proposta Natalizia del Cenacolo “Clemente Rebora” è quest’anno particolarmente suggestiva: vengono infatti offerte un certo numero di bottiglie, elegantemente decorate da motivi artistici a colori e con una Poesia dei nostri Poeti in sovrimpressione. Le bottiglie contengono liquori tipici della terra siciliana preparati con un’ attenzione particolare, che garantisce genuinità e gradevolezza, dal sodalizio di Don Paolo Turturro fondatore dell’Associazione “Dipingi la Pace” di Palermo. E’ un’offerta rara la cui importanza cresce con la sua finalità. E’ noto infatti che quest’Associazione, che lo stesso sacerdote ha già presentato più volte in Savigliano, si occupa di aiutare o di risolvere vitali problemi tra gli emarginati o le vittime di varie forme di violenza in quella tormentata società. Acquistare la “Bottiglia Poetica” è quindi segno di buon gusto, ma anche di preziosa solidarietà umana ben sapendo che questa non è un’iniziativa comune, ma un’ occasione unica per regalarsi (o regalare) un oggetto raffinato e per dare un contributo, sempre più necessario, all’urgenza di nuovi interventi che trasformino la paura ed il bisogno in realizzazioni di concreta civiltà. READING con la poesia dei soci del cenacolo “CLEMENTE REBORA“.►Sabato29 Novembre 2014. Ore 15,30 – 17,00 READING con la poesia dei soci del cenacolo. Luogo: Casa di riposo Chianoc di Savigliano. Intervengono: A. Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora” e i Soci del Cenacolo. Intermezzi musicali. . Ai presenti omaggio poetico. READING “ CONVIVIO, décalage di tre artisti:L’ Associazione Culturale Cenacolo "CLEMENTE REBORA" Sabato 22 Novembre 2014 - Ore 16,00 presso Libreria Messaggi via Torino, 70 – Savigliano al reading “ CONVIVIO, décalage di tre artisti: liriche di Flavio Vacchetta, epistolario di Egidio Belotti, matite e chine di Franco Blandino”. Ne parlano Antonio Scommegna, Presidente del Cenacolo “C. Rebora” e Lucy Lorini Tanga, poetessa e saggista. Legge Paolo Dompè.
Interventi del Civico Istituto Musicale “G.B. Fergusio” di Savigliano.
Ai presenti omaggio poetico. Reading per Bernardo NegroIL CENACOLO “CLEMENTE REBORA” al reading di Bernardo Negro presenta la silloge " IL TEMPO SEGRETO DELLA PROVINCIA " versi 2012 -2014 Sabato 15 novembre a Bra in Palazzo Mathis, Piazza Caduti della Libertà 21, verrà presentata la silloge poetica di Bernardo Negro “Il Tempo Segreto della Provincia”. L’evento patrocinato dal Circolo Culturale “Edith Stein” è il risultato della collaborazione tra il sodalizio Braidese ed il Cenacolo “Clemente Rebora” di Savigliano. Sarà il Presidente del Cenacolo, Professor Antonio Scommegna a commentare la raccolta, mentre Fabio Bailo e Biagio Conterno, rispettivamente Assessore alla Cultura e Presidente del Consiglio Comunale Braidesi, daranno testimonianza della presenza Culturale dell’Autore nelle varie iniziative locali anche alla luce del nuovo lavoro. Il Sindaco di Bra, Bruna Sibille, sarà presente alla manifestazione con un suo commento. Gabriella Del Treste leggerà alcuni componimenti tratti dal libro. Un conviviale apericena concluderà la giornata. |
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